Nelle ultime ore la Toscana ha vissuto una forte ondata di maltempo caratterizzata da intensi temporali. I fenomeni elettrici si sono concentrati soprattutto nelle aree del pisano e nel senese, con effetti significativi sul territorio. La protezione civile monitora costantemente la situazione mentre continuano gli interventi per mettere in sicurezza le zone colpite.
Attività temporalesca con migliaia di fulmini in tutta la regione
Nel giro di 12 ore sono stati registrati quasi 27.000 fulmini in varie zone della Toscana. Questi dati sono stati forniti dalla protezione civile, che ha seguito l’evolversi delle celle temporalesche con sistemi di rilevamento radar e satellitari. Le scariche elettriche si sono concentrate principalmente al nord della regione e lungo la costa tirrenica, indicando una forte instabilità atmosferica.
Durante i temporali si sono alternate piogge intense e grandinate locali. Le condizioni meteo favorevoli hanno alimentato nuclei temporaleschi anche di forte intensità e durata variabile, che hanno interessato diverse province, includendo aree urbane e rurali. In certi momenti, i fulmini si sono scaricati anche a frequenze molto elevate, generando rischi per le connessioni elettriche e danneggiamenti alle infrastrutture.
Temporali attivi a piombino e pomarance: il maltempo non si placa
Nel tardo pomeriggio e in serata sono rimaste attive due celle temporalesche di rilievo, una vicino a Piombino sulla costa livornese e l’altra nella zona di Pomarance, in provincia di Pisa. Questi nuovi nuclei continuano a produrre piogge forti e scariche elettriche. La protezione civile ha mantenuto alto il livello di attenzione, raccomandando prudenza agli abitanti delle aree coinvolte.
Le precipitazioni di queste ultime ore si aggiungono al maltempo già abbondante, aumentando il rischio di allagamenti e smottamenti, specie in zone con terreni fragili o con bacini idrici vicino alla soglia di guardia. Le autorità locali collaborano per monitorare eventuali criticità e attivare evacuazioni o chiusure di strade se necessario.
Interventi di emergenza e ripristino a san gimignano dopo il nubifragio
San Gimignano è stato uno dei centri più colpiti dai fenomeni intensi. Sulla città senese si è abbattuto un nubifragio da oltre 60 millimetri di pioggia in circa un’ora, una quantità notevole che ha creato problemi alle fognature e al sistema di raccolta delle acque. Il rapido accumulo ha provocato allagamenti e disagi alla viabilità .
Le squadre di emergenza sono intervenute tempestivamente per rimuovere detriti, liberare pozzetti e ripristinare la normale circolazione. In queste ore si lavora anche per valutare eventuali danni a edifici pubblici e privati. La protezione civile invita gli abitanti della zona a segnalare situazioni di pericolo e a limitare gli spostamenti nelle aree più vulnerabili.
L’evoluzione meteo nelle prossime ore sarà decisiva per definire se il maltempo continuerà a interessare la Toscana o se si svilupperanno condizioni più stabili. Nel frattempo, rimangono attive le allerte locali e si segue con attenzione l’andamento delle nuove celle temporalesche.