Lisbona, 31 dicembre 2025 – Sempre più italiani scelgono di trasferirsi a Lisbona. Il richiamo? Un clima dolce, una posizione strategica sull’Atlantico e un costo della vita che, per ora, resta ancora alla portata. Negli ultimi anni, la capitale portoghese ha visto fiorire la comunità di espatriati e nomadi digitali, trasformandosi in una delle mete più gettonate d’Europa per chi cerca nuove strade nel lavoro e uno stile di vita più tranquillo.
Affitti più bassi, vita più leggera: Lisbona ancora competitiva
I prezzi sono cresciuti, certo, ma gli affitti a Lisbona restano decisamente più bassi rispetto a tante altre capitali europee. Idealista.pt segnala che un bilocale in centro costa in media intorno ai 1.200 euro al mese. È una cifra salita rispetto a qualche anno fa, ma comunque del 57% inferiore rispetto a città come Amsterdam o Bruxelles. “Negli ultimi cinque anni la richiesta da parte degli stranieri è aumentata molto, ma qui si trovano ancora case a prezzi accessibili”, spiega Ana Martins, agente immobiliare a Baixa.
Anche il resto delle spese quotidiane – dalla spesa all’assicurazione sanitaria, fino a mangiare fuori – è tutto sommato contenuto. Un pranzo in una tipica tasca portoghese si aggira tra i 10 e i 15 euro, mentre l’abbonamento mensile ai mezzi con la Lisboa Viva Card parte da 40 euro. “La città è cambiata tanto, ma resta ancora alla portata di molti”, racconta Marco, giovane italiano arrivato qui nel 2023.
Lavoro in crescita: Lisbona si fa spazio
Il tasso di disoccupazione in Portogallo è sceso al 5,9%, uno dei più bassi degli ultimi vent’anni. Lisbona, in particolare, offre molte opportunità soprattutto nei servizi al cliente, nell’IT e nel turismo. Diverse aziende straniere hanno aperto uffici qui, attratte anche da sgravi fiscali e da una forza lavoro giovane e multilingue.
“Abbiamo notato una crescita nelle richieste per figure che supportano clienti italiani”, spiega Joana Silva, recruiter per una multinazionale a Parque das Nações. Spesso le aziende mettono a disposizione anche aiuti pratici: biglietti aerei, alloggi temporanei e corsi di lingua. “Serve solo un po’ di flessibilità e la voglia di adattarsi a un ambiente internazionale”, aggiunge Silva.
Dove vivere? Scelte e atmosfere diverse
Scegliere il quartiere giusto è fondamentale per chi decide di trasferirsi a Lisbona. Il centro storico di Baixa incanta con i suoi palazzi ottocenteschi che si affacciano su Praça do Comércio. Alfama, il quartiere più antico, regala scorci suggestivi e una vista impareggiabile sulla città dal castello di São Jorge. “Vivere ad Alfama è un tuffo nella storia ogni giorno”, racconta Francesca, architetta milanese che ha scelto questa zona per la sua atmosfera autentica.
Chi preferisce la modernità e i servizi trova nell’Avenida da Liberdade il cuore pulsante della città: ambasciate, negozi di design e caffè eleganti si susseguono lungo il viale alberato. Per la vita notturna, invece, il Bairro Alto è il posto giusto: bar, ristoranti e locali aperti fino a tardi animano le serate. “Qui si fa presto a fare nuove amicizie”, conferma Luca, bartender romano.
Comunità internazionale: sentirsi a casa
La presenza di una vivace comunità di espatriati aiuta a inserirsi più facilmente. Ogni settimana si organizzano eventi di networking, giornate di coworking ed escursioni fuori città. Gruppi Facebook come “Expats Lisbon” e piattaforme come Meetup facilitano gli incontri tra chi arriva e chi è di casa. “Non mi sono mai sentita sola”, racconta Giulia, copywriter freelance. “C’è sempre qualcosa da fare o qualcuno con cui bere un bicchiere di vinho verde”.
Muoversi in città: mezzi e servizi
Spostarsi a Lisbona è semplice grazie a una rete capillare di tram, autobus e metropolitana. La Lisboa Viva Card permette di ricaricare abbonamenti o credito per viaggiare senza pensieri. “Il sistema funziona bene, anche se nelle ore di punta può essere affollato”, osserva Pedro Costa, pendolare che ogni giorno fa la spola da Belém al centro.
Lisbona tra tradizione e modernità
La città investe costantemente in infrastrutture e servizi. Negli ultimi anni sono stati completati numerosi lavori di ristrutturazione che hanno migliorato la vita in città. Festival culturali, mercatini artigianali ed eventi gastronomici animano il calendario tutto l’anno. “Qui si respira un’energia speciale”, dice Rita Ferreira, organizzatrice del festival OutJazz.
Per chi sogna una nuova vita all’estero, Lisbona offre oggi un equilibrio raro: lavoro, qualità della vita e apertura al mondo. Una città dove il sole splende oltre 280 giorni l’anno e dove – come dicono in tanti – “si arriva per caso, ma si resta per scelta”.










