Roma, 15 dicembre 2025 – Ieri, a New Delhi, la cucina italiana ha ricevuto un riconoscimento importante: è stata inserita dall’Unesco tra i Patrimoni immateriali dell’Umanità. Un traguardo che molti addetti ai lavori definiscono “storico” per il nostro Paese. La decisione della commissione internazionale, arrivata nel tardo pomeriggio, ha acceso orgoglio e attenzione in tutta Italia, dalle grandi città alle campagne, dove la tradizione gastronomica affonda le sue radici più profonde.
La tradizione italiana premiata nel mondo
“Questa vittoria è anche merito dei nostri 26.000 agriturismi”, ha detto Mario Grillo, presidente di Turismo Verde, l’associazione promossa da Cia-Agricoltori Italiani. Raggiunto al telefono nella sede romana, Grillo ha ricordato come questo riconoscimento sia un omaggio a “genitori, nonne e bisnonne che, nei momenti più duri della nostra storia, hanno saputo fare cucina con quel poco che c’era in casa”. Una storia fatta di gesti semplici, di ricette tramandate a voce, di tavole imbandite anche nelle giornate più difficili.
Secondo Grillo, il marchio agriturismo è oggi “un fiore all’occhiello del turismo italiano, ammirato e copiato ovunque”. I numeri parlano chiaro: negli ultimi cinquant’anni, queste strutture sono cresciute costantemente, diventando un punto di riferimento per chi cerca sapori autentici e genuini. “Abbiamo promosso la figura degli Agrichef – ha aggiunto – veri ambasciatori del cibo sano, rappresentanti consapevoli del territorio e custodi della tradizione anche nelle scuole alberghiere”.
Dalla campagna alla tavola: una cultura che resiste
Grillo ha voluto sottolineare che la cucina italiana non è solo una serie di piatti, ma “un insieme di conoscenze culinarie, sociali e conviviali passate di generazione in generazione”. In campagna, dice, “non si è mai rifiutato un piatto di legumi, un tagliere di formaggi o del pane appena sfornato a chi bussava alla porta delle nostre aziende agricole”. Un’immagine che racconta il vero senso dell’ospitalità rurale.
Oggi, spiega ancora Grillo, la tendenza a “gettare via” sembra prevalere, ma la tradizione contadina insegna altro: “Rispetto per le stagioni, tutela della biodiversità, uso creativo degli ingredienti poveri e degli avanzi”. Il proverbio “del maiale non si butta via niente”, ripetuto in tante famiglie, racchiude un sapere antico che torna di grande attualità, soprattutto parlando di sostenibilità.
L’agriturismo, cuore di comunità e socialità
Tra le parole di Grillo emerge un aspetto fondamentale, spesso sottovalutato: la tavola come luogo di incontro. “Non è solo un modo di cucinare liberamente e con fantasia – spiega – ma anche un’occasione per stare insieme, riconoscersi, magari proprio in agriturismo, in quell’atmosfera intima e accogliente che spinge a conversare tra commensali”. Un valore che torna centrale soprattutto in tempi segnati da incertezze sociali ed economiche.
“Viviamo un periodo difficile – ammette il presidente di Turismo Verde-Cia – ma siamo convinti che a tavola, e più ancora nelle campagne, si trovi quella coesione sociale e quella pace che tutti desideriamo”. La cucina italiana è un mosaico di tradizioni locali, familiari e comunitarie che si intrecciano e dialogano tra loro e con il mondo. “Pensiamo ai pomodori arrivati dalle Americhe o alle radici arabe della pasta secca”, ricorda Grillo.
Un patrimonio aperto e condiviso
Il riconoscimento dell’Unesco arriva così come un punto di arrivo ma anche come uno stimolo a guardare avanti. “Dobbiamo ringraziare tutte le culture che, nel corso dei secoli, hanno contribuito a formare il nostro modo di mangiare”, conclude Grillo. E oggi, chiunque nel mondo ami la nostra cultura e il nostro stile di vita aiuta a mantenere viva questa eredità.
Da Nord a Sud, in queste ore, sono nate tante iniziative spontanee per festeggiare: cene a tema nei ristoranti tipici, degustazioni nelle aziende agricole, post sui social con ricette di famiglia. Un entusiasmo che dimostra quanto la cucina italiana sia ancora un collante sociale e culturale. E forse, anche una promessa per il futuro.










