Roma, 13 dicembre 2025 – Radical Storage si conferma protagonista del turismo urbano, con una crescita nel 2025 che, stando ai dati diffusi oggi, ha fatto registrare un +100% rispetto all’anno precedente. Nata per offrire ai viaggiatori un modo semplice e sicuro per lasciare le valigie, la piattaforma è diventata un punto di riferimento per chi vuole sfruttare al massimo ogni momento della visita. Un trend che, come spiegano i vertici dell’azienda, riflette un cambio nelle abitudini dei turisti e una maggiore attenzione alla qualità dell’esperienza.
Il boom dei depositi bagagli nelle città d’arte e oltre
A spingere la domanda quest’anno sono stati eventi come il Giubileo di Roma, la stagione estiva e il successo dei mercatini di Natale. Ma non solo: anche grandi appuntamenti culturali come il Lucca Comics hanno dato una bella spinta. “I numeri parlano da soli”, dice Alessandro Seina, ceo di Leanteam, la startup dietro Radical Storage. Solo a novembre, a Bolzano le richieste sono cresciute del +61% rispetto al 2024, mentre a Trento l’aumento ha toccato il +85%. A Lucca, grazie alla manifestazione fumettistica, le prenotazioni sono più che raddoppiate, con un +110%.
Il fenomeno non si ferma all’Italia. “Parigi segna un +141%, Londra un +126%”, aggiunge Seina. Sono numeri che raccontano di una domanda trasversale, legata a un turismo più dinamico e fatto di soggiorni brevi. “Il deposito bagagli – sottolinea il manager – non è più un optional, ma una parte fissa della routine di viaggio”.
Un servizio che cambia il modo di vivere la città
La crescita di Radical Storage non è solo nei numeri. Per anni il deposito bagagli è stato sinonimo di stazioni e aeroporti, oggi è diventato un elemento chiave della libertà di movimento per il turista moderno. “Soprattutto nei centri piccoli e medi, dove la visita dura poco e ogni minuto conta, i viaggiatori non vogliono più girare con le valigie”, spiega Stefano Manzi, country manager Italia della piattaforma. “Vogliono muoversi, esplorare, vivere la città senza pensieri”.
Oggi Radical Storage conta più di 10.000 punti deposito in oltre 1.500 destinazioni nel mondo. Bar, negozi, hotel e attività commerciali si trasformano in partner locali, offrendo spazi sicuri per lasciare i bagagli. Un modello che crea anche nuove opportunità per il territorio. “Ogni bagaglio lasciato può trasformarsi in un cliente per il negozio o il bar che lo ospita”, aggiunge Manzi. “È la sharing economy che funziona, perché fa vincere tutti: viaggiatori, attività locali e città”.
Il momento chiave tra check-in e check-out
Quella fase del viaggio tra check-in e check-out, spesso complicata da gestire, sta diventando strategica per l’esperienza complessiva. “Il deposito bagagli è ormai parte integrante del percorso del viaggiatore”, dice ancora Seina. “Oggi chi viaggia vuole un servizio facile, prenotabile da smartphone e vicino ai luoghi di interesse”.
La digitalizzazione è uno dei motori principali della crescita di Radical Storage. L’azienda punta su tecnologie che permettono una prenotazione rapida e tracciabile, con l’obiettivo di rendere sempre più fluido questo momento del viaggio. “Continueremo a investire per rendere questo servizio sempre più efficiente, in Italia e nel resto del mondo”, conclude Seina.
Un nuovo standard per il turismo urbano
Il 2025 segna un cambio di passo per i servizi accessori al turismo. La domanda di deposito bagagli cresce insieme al desiderio di esperienze brevi ma intense, dove anche il dettaglio più piccolo conta per la soddisfazione finale del viaggiatore. Radical Storage sembra aver colto questo cambiamento prima di altri, puntando su una rete capillare e su una tecnologia semplice ma efficace.
Intanto, tra le stazioni di Bolzano e le vie affollate di Trento, sono sempre più i turisti che affidano le proprie valigie a uno dei tanti partner della piattaforma. Un gesto semplice che racconta molto delle nuove abitudini di viaggio: meno attese, più libertà di movimento e una città da vivere senza pesi inutili.










