Milano, 21 novembre 2025 – Artigiano in Fiera festeggia i suoi primi trent’anni. Dal 6 al 14 dicembre, i padiglioni di Fieramilano Rho si trasformeranno in un grande mosaico di culture, tradizioni e mestieri. Per nove giorni, dalle 10 del mattino fino alle 22.30, la città accoglierà più di 2.800 artigiani provenienti da 90 Paesi e da tutte le regioni italiane. Un evento che, ancora una volta, mette sotto i riflettori il “saper fare” e la forza delle piccole e piccolissime imprese. L’ingresso sarà gratuito, con il pass digitale scaricabile direttamente dal sito ufficiale.
Il mondo dell’artigianato a portata di mano
Questa edizione di Artigiano in Fiera si annuncia come la più internazionale di sempre. Gli organizzatori parlano di una vera e propria “comunità mondiale dell’artigianato” pronta a far fare ai visitatori un giro del mondo in nove giorni, passando da un padiglione all’altro. “Siamo fieri di ospitare realtà artigiane da ogni continente”, ha detto Antonio Intiglietta, presidente della manifestazione, sottolineando il peso sociale e culturale dell’evento.
Il cuore italiano batte forte
Il fulcro della fiera resta il Made in Italy. Dalla Calabria arrivano circa 230 espositori, tra cui 30 dalla Città metropolitana di Reggio Calabria. La Sicilia porta in mostra ceramiche, mobili e i famosi dolci di mandorla e cannoli. La Sardegna schiera oltre 90 imprese, mentre le Marche ne presentano 40. L’Umbria punta sul progetto “Uau-Umbria artigianato unico”, che mette in luce il turismo esperienziale nelle botteghe. Il Lazio, con i suoi 40 espositori, propone accessori in pelle, gioielli e la porchetta di Ariccia Igp.
Al Nord la Lombardia fa la parte del leone, con più di 240 imprese da tutte le province. Il Piemonte conta circa 80 realtà, tra arredi in legno e dolci tipici. Il Trentino torna con una collettiva di 48 aziende, coordinate da Trentino Sviluppo. Il Friuli Venezia Giulia rinnova la sua presenza con 33 imprese che spaziano dalla moda sostenibile ai presepi artigianali. Dalla Valle d’Aosta arrivano manufatti in legno, pietra ollare e prodotti come il Lardo di Arnad Dop.
Artigiani dal mondo: un crocevia di culture
Non è solo Italia. Quest’anno Artigiano in Fiera ospita una delle più grandi delegazioni internazionali di sempre. Dall’Africa arrivano 76 imprese algerine, sostenute dalla Chambre Nationale de l’Artisanat et des Métiers. La Tunisia porta 80 aziende specializzate in decorazioni natalizie in legno d’ulivo e abbigliamento tradizionale. Il Marocco mostra cosmesi naturale, pelletteria e street food; l’Etiopia debutta con il progetto “Etiopia da produttore a imprenditore artigiano”, che coinvolge cinque imprese selezionate da Unido e Fondazione Artigiano in Fiera.
Dall’Asia spicca l’India, con circa 80 imprese che lavorano pashmine e tessuti pregiati. L’Arabia Saudita presenta 45 aziende con dimostrazioni dal vivo di antichi mestieri. Il Vietnam arriva con 30 imprese grazie al programma Fao “One country One priority product”. La Cina è rappresentata da una ventina di artigiani, molti dalla provincia di Guizhou. La Corea del Sud punta su cosmesi e rituali di bellezza. Dall’Iran arrivano tappeti e zafferano, dal Nepal scialli in lana e campane tibetane. L’Uzbekistan propone sete colorate con la collettiva Huarmand. Novità anche dalla Giordania, con una presenza femminile sostenuta dalla Micro Fund for Women Company.
Europa e Sud America: tradizione e novità
Tra le presenze europee più significative c’è la Francia, con 58 imprese coordinate dalla Camera di commercio italiana per la Francia di Marsiglia. La Spagna partecipa con il Conseil de Ibiza per l’artigianato artistico. La Turchia porta tappeti e lampade grazie alla Camera di commercio italiana di Istanbul. Il Portogallo offre ceramiche e prodotti tipici enogastronomici. La Grecia debutta con sette aziende focalizzate sulla gastronomia mediterranea.
Dal Sud America arriva la Colombia, con circa 40 imprese coordinate dalla Camera di commercio italiana della Colombia, che proporranno gioielli placcati in oro e caffè pregiato. Il Perù espone prodotti in cuoio e tessile, mentre Cuba e Uruguay partecipano con mini-collettive di eccellenze locali.
Come arrivare e partecipare
Per entrare a Artigiano in Fiera basta registrarsi online. Chi è già iscritto riceverà il biglietto via email, mentre i nuovi visitatori possono ottenere il pass gratuito inserendo la propria email sul sito ufficiale. I collegamenti sono assicurati dalla metropolitana M1 (fermata Rho Fiera), dai treni regionali Trenord e dall’Alta Velocità Italo. Sono disponibili più di 10.000 posti auto nei parcheggi vicini.
Tra i media partner ci sono Rai Italia e Tgr, che sostengono l’iniziativa riconoscendone l’importanza sociale. “Un’occasione per raccontare storie di lavoro, passione e identità”, ha commentato un portavoce Rai.
Artigiano in Fiera si conferma così, anche quest’anno, come un vero e proprio crocevia globale del talento artigiano: un appuntamento che mette insieme mondi diversi, legati dal filo sottile — ma resistente — del saper fare.