Roma, 18 novembre 2025 – Lilla Laperuta, docente e specialista in Diritto del lavoro e contratti pubblici, ha presentato oggi il suo nuovo libro, “La gestione dell’impianto sportivo. Guida all’amministrazione e management dello sport” (Editoriale Scientifica). Un testo che vuole offrire strumenti concreti per districarsi nella complessità della gestione degli impianti sportivi in Italia. Il libro arriva in un momento cruciale. Come sottolinea l’autrice, “alla luce dell’attuale formulazione del comma 7 dell’articolo 33 della Costituzione, serve radicare la disciplina dello sport nel tessuto sociale ed economico del Paese”.
Impianti sportivi: un valore pubblico da non sottovalutare
Per Laperuta, gli impianti sportivi oggi hanno una “rilevanza strategica”. Questa è già riconosciuta dalla Carta europea dello sport e ulteriormente rafforzata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione” del PNRR prevede l’investimento 3.1 dedicato a “Sport e inclusione sociale”. Non si parla solo di strutture fisiche, ha spiegato l’autrice all’Adnkronos/Labitalia, ma di vere e proprie “leve strategiche di valore pubblico”. Strumenti per raggiungere obiettivi sociali, educativi, sanitari ed economici. In sostanza, gli impianti sportivi devono essere visti come spazi civici, luoghi di incontro e crescita per la comunità.
Una guida pratica per gestire gli impianti con criterio
Il libro nasce per offrire una guida concreta a chi lavora nel settore: enti pubblici, federazioni, gestori privati e professionisti. Laperuta spiega che il manuale raccoglie i principi giuridici, gestionali e tecnici alla base della moderna gestione degli impianti sportivi, aggiornandoli con le ultime normative: dal D.Lgs. 36/2023 al D.Lgs. 38/2021, fino al Decreto Sport del 30 giugno 2025. “È fondamentale conoscere passo dopo passo come gestire in modo sostenibile gli impianti e il loro ammodernamento”, ha detto l’autrice.
Modelli di gestione replicabili e il ruolo chiave del partenariato
Uno dei punti forti del libro è l’analisi di modelli gestionali replicabili e adattabili a realtà diverse: pubbliche, private o miste. Particolare spazio è dedicato al concetto di partenariato, visto come una forma di collaborazione tra diversi soggetti per gestire le strutture sportive. L’obiettivo è fornire le competenze per amministrare impianti di ogni tipo e dimensione, garantendo efficienza e sostenibilità economica. Laperuta racconta che “l’analisi è chiara e schematica”, con grafici e tabelle pensate per facilitare l’apprendimento.
Un approccio a tutto tondo per una governance moderna
Il testo si distingue per un approccio multidisciplinare: non solo diritto, ma anche management, economia e tecnica. L’autrice insiste sulla necessità di andare oltre una visione limitata, per abbracciare un’idea più ampia e integrata dello sport. Solo così, spiega, si possono capire le sfide di oggi e di domani, soprattutto alla luce della recente riforma dello sport.
Norme aggiornate e strumenti utili per il lavoro quotidiano
Il manuale è aggiornato alle ultime novità legislative, compreso il Decreto Sport di giugno 2025. Al suo interno, i lettori trovano schemi pratici, esempi concreti e riferimenti precisi alle norme in vigore. “Ho voluto creare uno strumento davvero utile per chi lavora ogni giorno sul campo”, ha detto l’autrice durante la presentazione. Non solo teoria, quindi, ma anche soluzioni pratiche per chi gestisce impianti sportivi.
Sostenibilità e inclusione: la sfida di oggi
In un momento in cui la sostenibilità – economica e ambientale – è al centro del dibattito pubblico, il libro di Laperuta invita a vedere gli impianti sportivi come motori di inclusione sociale e sviluppo locale. “Gli impianti non sono solo posti dove si pratica sport – ha concluso – ma veri presidi civici, capaci di rafforzare la coesione delle comunità”.
Così, il volume si prepara a diventare un punto di riferimento per chi opera nel settore, offrendo una panoramica aggiornata e strumenti concreti per affrontare le sfide della gestione sportiva in Italia oggi.