Home Storie Vicenzaoro gennaio 2026: la capitale del gioiello accoglie la comunità internazionale
Storie

Vicenzaoro gennaio 2026: la capitale del gioiello accoglie la comunità internazionale

Share
Vicenzaoro gennaio 2026: la capitale del gioiello accoglie la comunità internazionale
Vicenzaoro gennaio 2026: la capitale del gioiello accoglie la comunità internazionale
Share

Vicenza, 5 novembre 2025 – Dal 16 al 20 gennaio 2026, il quartiere fieristico di Italian Exhibition Group a Vicenza tornerà a ospitare il mondo del gioiello con Vicenzaoro January (VOJ), l’appuntamento che apre il calendario internazionale dell’oreficeria e dell’orologeria. Un evento che, come sottolineano gli organizzatori, quest’anno si presenta con un volto nuovo e tante novità pensate per rafforzare ancora di più Vicenza come punto di riferimento globale del settore.

Vicenzaoro January 2026: il cuore pulsante del gioiello internazionale

“Il nostro Jewellery Boutique Show è un luogo di business, innovazione e scambio”, ha detto Matteo Farsura, responsabile delle fiere orafe di IEG, durante la presentazione. Il nuovo claim scelto, People – Product – Places, racchiude l’anima di un evento che da oltre settant’anni fa di Vicenzaoro un punto d’incontro tra eccellenza artigianale, creatività e relazioni internazionali. “È quello che ha fatto diventare Vicenzaoro un riferimento di primo piano a livello mondiale”, ha aggiunto Farsura.

La fiera, che si terrà in un quartiere fieristico quasi pronto con i nuovi spazi ampliati, offrirà ambienti rinnovati e servizi migliori per espositori e visitatori. L’obiettivo è chiaro: creare più occasioni di business e facilitare gli incontri tra i protagonisti della filiera.

T.Gold, Vo Vintage e il debutto dei Vo Awards

In contemporanea con Vicenzaoro January, torna anche T.Gold, la fiera dedicata a tecnologie e macchinari per l’oreficeria, che si terrà nel padiglione 9. Un evento che anticipa il trasferimento definitivo nel nuovo quartiere fieristico previsto per settembre 2026. Dal 16 al 19 gennaio sarà protagonista anche Vo Vintage, il salone B2C dedicato a gioielli e orologi d’epoca che richiama ogni anno appassionati e collezionisti da tutta Italia.

Tra le novità più attese c’è la prima edizione dei Vo Awards, un concorso nato per mettere in luce creatività, sostenibilità e abilità artigianale delle aziende espositrici. Otto le categorie in gara, aperte a espositori italiani e internazionali delle community Icon, Look e Creation. I gioielli finalisti saranno scelti da una giuria multidisciplinare e mostrati durante la fiera, con la possibilità per buyer e visitatori di votare i preferiti nei primi due giorni. Le iscrizioni restano aperte fino al 30 novembre.

Dal Made in Italy alle tendenze globali: un’offerta che guarda lontano

Vicenzaoro January si conferma una vetrina completa per tutta la filiera: dall’alta gioielleria ai designer emergenti, dalla lavorazione tradizionale ai semi-lavorati, passando per orologi, componenti, diamanti e pietre preziose. Non mancheranno le novità tecnologiche per il settore, insieme a soluzioni per packaging, visual merchandising e servizi correlati.

Gli organizzatori ricordano che ogni anno la fiera è la scelta di molti big internazionali per presentare in anteprima collezioni e tendenze che segneranno il mercato nei mesi a venire. “Un boutique show senza paragoni”, lo definisce Farsura, “dove i buyer della distribuzione globale trovano anteprime, tecniche e design nuovi”. Per chi vuole comprare subito, sarà attiva anche l’offerta cash&carry di Palakiss.

Eventi, formazione e incontri: il motore della fiera

Vicenzaoro January non è solo esposizione. Il programma è ricco di eventi, talk e seminari che coinvolgono operatori internazionali e voci autorevoli del settore. Tra i più seguiti ci sono quelli di Trendvision Jewellery + Forecasting, osservatorio indipendente sulle tendenze del gioiello, e i seminari tecnici di Cibjo, la federazione mondiale della gioielleria.

La piattaforma digitale Jewellery Connect, accessibile anche via app, permette agli operatori di organizzare appuntamenti, pianificare incontri e ricevere suggerimenti su misura per rendere più efficace la visita in fiera. Un servizio pensato per migliorare l’esperienza dei buyer.

Vicenza protagonista: cultura, shopping e gusto

L’accoglienza dei visitatori sarà arricchita dal calendario di eventi del Fuori Fiera Vioff, organizzato con la città di Vicenza. Un’occasione per scoprire il centro storico, tra shopping, arte ed enogastronomia. Il Museo del Gioiello, allestito nella Basilica Palladiana – patrimonio Unesco – proporrà una nuova mostra dedicata a visitatori italiani e stranieri.

Le iscrizioni per Vicenzaoro January 2026 sono già aperte agli operatori del settore. L’attesa cresce tra gli addetti ai lavori: “Un racconto che unisce tradizione e futuro”, ha concluso Farsura, “con un’identità forte e riconosciuta in tutto il mondo”.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.