Milano, 12 giugno 2024 – L’oro ha perso terreno questa mattina sui mercati internazionali, scendendo sotto la soglia dei 4.000 dollari l’oncia. Il prezzo spot è calato a 3.994 dollari, segnando un -2,9% rispetto alla chiusura di ieri. A far scattare la discesa è stata la notizia di una tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina, che ha ridotto l’appetito per i beni rifugio.
Oro in calo dopo la tregua tra Usa e Cina
La giornata era iniziata con un clima di attesa. Intorno alle 9.30, ora italiana, le prime indiscrezioni su un possibile accordo tra Washington e Pechino hanno subito fatto muovere i mercati. L’oro, che da mesi aveva beneficiato delle tensioni globali, ha invertito la rotta. “Il metallo giallo aveva toccato livelli record proprio per i timori legati alla guerra commerciale”, spiega Giovanni Ferri, analista di Banca IMI. “Ora che si vede una tregua, anche se temporanea, gli investitori tolgono un po’ di copertura”.
L’oro, rifugio contro le incertezze
Negli ultimi dodici mesi, l’oro ha continuato a salire, superando più volte i massimi storici. A spingere la corsa sono stati l’inflazione alta, le tensioni tra le grandi potenze e i timori per l’economia globale. “Quando i mercati avvertono rischi seri, l’oro è la prima scelta”, racconta un trader della City di Londra, raggiunto al telefono all’apertura delle contrattazioni. Ma basta poco perché la situazione cambi rapidamente.
Mercati in movimento
La discesa dell’oro ha avuto effetto anche su altri asset: il dollaro si è rafforzato leggermente contro euro e yen, mentre le borse asiatiche hanno chiuso in rialzo. A Piazza Affari, il settore minerario ha risentito del calo, con titoli come Newmont e Barrick Gold in ribasso di oltre il 2%. “È una reazione normale”, commenta Luca Bianchi, gestore di fondi a Milano. “Quando cala la paura, si smobilitano le coperture”.
Tra speranze e dubbi
Nonostante la tregua, molti restano prudenti. Le trattative commerciali possono cambiare direzione in fretta, e i mercati lo sanno bene. “Non è detto che la tregua duri a lungo”, avverte Ferri. “Basta una parola fuori posto per far tornare l’incertezza”. Intanto, alcuni investitori preferiscono aspettare: “Aspettiamo segnali più chiari prima di tornare sull’oro”, confida un broker di Francoforte.
Un momento in sala trading
Alle 10.15, in una banca milanese, un giovane operatore ha abbassato il volume del monitor Bloomberg e si è rivolto al collega: “Non lo vedevamo sotto i 4.000 da settimane”, ha detto sottovoce. Poi ha segnato il nuovo prezzo sul block notes, mentre i grafici sullo schermo continuavano a scorrere in rosso.
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Meta title: Oro in calo sotto i 4.000 dollari dopo tregua Usa-Cina
Meta description: Prezzo dell’oro scende a 3.994 dollari l’oncia (-2,9%) dopo la tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina.
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