In un contesto di crescente attenzione verso lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale, l’onorevole Andrea De Bertoldi, esponente della Lega e membro della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, ha condiviso le sue opinioni sui bonus edilizi durante il convegno “Sviluppo economico e sostenibilità ambientale: tra cambio di rotta e strategia in evoluzione”, tenutosi a Roma. Questo evento, organizzato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL), dalla Cassa Geometri e dalla Fondazione Geometri Italiani, ha messo in luce l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e i professionisti del settore.
Analisi della manovra finanziaria
Durante il suo intervento, De Bertoldi ha analizzato i dettagli della Manovra finanziaria, evidenziando che si prevede una media di 18 miliardi di euro di investimenti nel triennio. Ha anticipato che nei prossimi giorni verrà presentato il testo definitivo della legge di bilancio, nel quale, secondo le sue previsioni, il 50% dei bonus edilizi attualmente in vigore verrà prorogato fino al 2026 con le stesse modalità, almeno per un ulteriore anno. Questa proroga, simile a quella adottata nella scorsa finanziaria, rappresenta una misura di continuità in un panorama economico che richiede stabilità.
Stabilità economica e gestione dei bonus
L’onorevole ha messo in evidenza come “l’economia ha bisogno di stabilità”, un concetto particolarmente rilevante in un periodo caratterizzato da incertezze globali e sfide interne. La gestione dei bonus edilizi ha sollevato interrogativi e preoccupazioni negli ultimi anni. De Bertoldi ha sottolineato che, sebbene l’idea dei bonus fosse intrinsecamente buona, la sua realizzazione è stata carente, portando a conseguenze negative che il governo attuale ha dovuto affrontare.
Nel corso dell’evento, sono emerse le seguenti problematiche legate al Superbonus al 110%:
- Impatto significativo sul bilancio pubblico.
- Conseguenze negative sul mercato edilizio.
- Confusione e inefficienze generate da una gestione affrettata.
L’onorevole ha descritto la situazione come “una ferita” che ha “fatto piangere sangue”, suggerendo che le problematiche emerse da una gestione poco coordinata dei bonus abbiano generato confusione e inefficienze.
Necessità di una strategia chiara
La questione dei bonus edilizi è diventata centrale nel dibattito politico ed economico italiano, specialmente in un contesto in cui la transizione ecologica e la riqualificazione urbana sono priorità nazionali. De Bertoldi ha messo in luce l’importanza di una strategia più chiara e definita per garantire che i fondi destinati a queste misure siano utilizzati in modo efficace e produttivo. La necessità di un approccio integrato, che consideri aspetti economici, sociali e ambientali, è stata ribadita più volte durante il convegno.
Inoltre, il dibattito ha toccato l’importanza della formazione continua per i professionisti del settore. I geometri e gli ingegneri devono essere pronti ad affrontare le sfide poste dalla transizione ecologica e dalle nuove normative in materia di sostenibilità. L’aggiornamento professionale è stato identificato come un fattore chiave per migliorare l’efficacia delle politiche di incentivazione.
Il convegno ha visto la partecipazione di diversi esperti del settore, che hanno condiviso le loro esperienze e proposte per migliorare la gestione dei bonus edilizi. La collaborazione tra professionisti, istituzioni e governo è stata identificata come un elemento cruciale per il successo delle politiche di ristrutturazione e riqualificazione edilizia. È stata suggerita la creazione di un tavolo di lavoro permanente per monitorare l’andamento delle misure e proporre eventuali correttivi.
Infine, l’onorevole De Bertoldi ha ribadito la necessità di un impegno collettivo per affrontare le sfide future, sottolineando come il settore edilizio possa svolgere un ruolo fondamentale nel rilancio dell’economia italiana. L’importanza di un approccio lungimirante e sostenibile è stata evidenziata come una priorità non solo per il governo, ma per tutti gli attori coinvolti nel processo di sviluppo e ristrutturazione.
In questo contesto, il dibattito sui bonus edilizi rimane aperto, e le prossime settimane saranno cruciali per definire le linee guida e le misure concrete da adottare. Con il testo della Manovra in arrivo, l’attenzione si concentrerà su come il governo intenda affrontare le criticità emerse e garantire un futuro più stabile e sostenibile per il settore edilizio e per l’economia italiana nel suo complesso.