Siamo nel cuore del 69° Congresso Nazionale degli Ingegneri, un evento di grande rilevanza che si sta svolgendo ad Ancona. Tra i protagonisti di questa manifestazione spicca la figura di Cristiano Venturini, CEO di iGuzzini. La sua presenza al congresso non è solo una questione di rappresentanza aziendale; è un’opportunità per espandere e approfondire un concetto che l’azienda ha fatto suo: la cultura della buona luce.
“Ciò che noi di iGuzzini riteniamo fondamentale è che la luce non sia intesa solo come un mezzo per illuminare uno spazio in modo asettico, ma come un elemento che trasforma e arricchisce l’ambiente in cui viviamo,” ha dichiarato Venturini. Questa visione è alla base della missione dell’azienda, che da oltre 60 anni si impegna a progettare e realizzare sistemi di illuminazione innovativi, sostenibili e in grado di migliorare l’esperienza umana negli spazi pubblici e privati.
L’importanza della luce per il benessere
La luce, nella concezione di iGuzzini, è un elemento cruciale per il benessere delle persone. Venturini ha sottolineato l’importanza di un dialogo costante con i progettisti e gli architetti contemporanei per sviluppare soluzioni che siano non solo esteticamente gradevoli, ma anche funzionali e rispettose dell’ambiente. “Interloquire con i progettisti di oggi è fondamentale per costruire i progetti del futuro,” ha affermato, evidenziando la necessità di una collaborazione attiva tra le diverse figure professionali coinvolte nella progettazione degli spazi.
Sostenibilità e innovazione nell’illuminazione
Uno degli aspetti più affascinanti della filosofia di iGuzzini è il suo approccio alla sostenibilità. L’azienda è impegnata a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti, adottando tecnologie all’avanguardia e materiali riciclabili. Questo impegno non solo riflette una responsabilità sociale, ma si traduce anche in un’opportunità di innovazione. Venturini ha spiegato che l’illuminazione efficiente può contribuire significativamente alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2, rendendo gli spazi più sostenibili.
Ma che cos’è esattamente la “cultura della buona luce”? Si tratta, in sostanza, di una visione olistica che considera la luce come un elemento architettonico e ambientale fondamentale. Essa influisce non solo sull’estetica di un luogo, ma anche sul modo in cui le persone interagiscono con esso. Una buona illuminazione può migliorare la qualità della vita, facilitando attività quotidiane, stimolando la creatività e influenzando persino il nostro stato d’animo.
La personalizzazione e la formazione nel settore
Un altro tema cruciale sollevato dal CEO è quello della personalizzazione. “Ogni spazio ha le sue esigenze specifiche, e noi dobbiamo essere in grado di rispondere a queste necessità,” ha detto. Questo significa che iGuzzini non solo offre prodotti standardizzati, ma è anche in grado di sviluppare soluzioni su misura per progetti particolari. Questa flessibilità è una delle chiavi del successo dell’azienda, che ha saputo adattarsi alle diverse esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Inoltre, Venturini ha espresso l’importanza della formazione e della sensibilizzazione dei professionisti del settore. “È nostro compito educare e formare i progettisti sulle potenzialità della luce,” ha affermato. A tal fine, iGuzzini organizza eventi, workshop e corsi di aggiornamento per architetti e ingegneri, con l’obiettivo di condividere conoscenze e best practices nel campo dell’illuminazione. Questo approccio non solo promuove la cultura della buona luce, ma contribuisce anche a creare una rete di professionisti consapevoli e informati.
Il congresso di Ancona rappresenta dunque un palcoscenico ideale per iGuzzini e per Cristiano Venturini, che ha avuto l’opportunità di condividere le proprie idee e visioni con una platea di esperti del settore. “Siamo qui per ascoltare, apprendere e collaborare,” ha concluso il CEO. La partecipazione a eventi come questo non solo rafforza la presenza di iGuzzini nel panorama nazionale, ma contribuisce anche a diffondere una cultura della buona luce che può avere un impatto duraturo sulle città e sugli spazi in cui viviamo.
In un mondo sempre più attento alla sostenibilità e al benessere, l’impegno di iGuzzini nella promozione della buona luce si rivela non solo attuale, ma anche necessario. La luce, come ha ben sottolineato Venturini, non è solo un elemento funzionale, ma un vero e proprio strumento di cambiamento che può migliorare la qualità della vita nelle nostre comunità.