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Vino di qualità: la visione innovativa di Perillo per la sostenibilità nella Cantina di Venosa

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Vino di qualità: la visione innovativa di Perillo per la sostenibilità nella Cantina di Venosa
Vino di qualità: la visione innovativa di Perillo per la sostenibilità nella Cantina di Venosa
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La Cantina di Venosa, una delle principali cooperative vitivinicole della Basilicata e del Sud Italia, si trova al centro di un ambizioso progetto di ampliamento e rilancio. Francesco Perillo, presidente della cantina, ha condiviso dettagli su un’iniziativa che punta a trasformare l’identità e l’offerta della cooperativa, con un forte focus su qualità, sostenibilità e innovazione tecnologica.

Da quindici anni, la cooperativa ha avviato quello che Perillo definisce il “Progetto di alta qualità”. Questo piano è il risultato di una visione condivisa tra i 350 soci, che gestiscono 800 ettari di vigneti. La missione della Cantina di Venosa è chiara: non limitarsi a produrre vini semplici, ma puntare alla creazione di vini di alta qualità. Un cambiamento significativo è avvenuto nel passaggio da una produzione di vini da taglio a un modello focalizzato sull’imbottigliamento del vino prodotto. Oggi, solo piccole quantità vengono vendute come vino sfuso, testimoniando una profonda trasformazione dell’approccio aziendale.

pratiche sostenibili e responsabilità ambientale

Questa evoluzione non è solo economica, ma riflette un impegno verso pratiche sostenibili e responsabili. La Cantina di Venosa ha implementato diverse iniziative ecologiche, tra cui:

  1. Installazione di un impianto fotovoltaico nel 2012, progettato per funzionare anche con luce diffusa.
  2. Utilizzo di colle vegetali, vetro e carta riciclati.
  3. Impegno attivo per il risparmio idrico.

Queste pratiche non solo rappresentano un risparmio economico, ma migliorano anche la reputazione della cooperativa, guadagnando consenso tra i consumatori sempre più attenti all’ambiente. “I nostri vini sono vini di grande pregio”, sottolinea Perillo, “e il riconoscimento che riceviamo dai consumatori è la miglior ricompensa per il nostro impegno”.

innovazione tecnologica e sicurezza dei lavoratori

Un altro aspetto fondamentale del progetto di rilancio è l’innovazione tecnologica. La Cantina di Venosa ha investito in attrezzature all’avanguardia, progettate per ridurre l’impatto ambientale. Questi strumenti aiutano a conservare le risorse idriche, ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di anidride carbonica. L’azienda ha abbracciato una filosofia che unisce tradizione vinicola e moderne tecnologie, permettendo di ottenere vini di altissima qualità.

Inoltre, la sicurezza dei lavoratori è un elemento etico rilevante. Perillo evidenzia come l’azienda abbia investito in una macchina di ultima generazione che ha cambiato il modo di lavorare. “Abbiamo detto ai nostri operai che non devono più usare solo le braccia, ma devono usare il cervello”, afferma. Questo approccio migliora le condizioni di lavoro e consente ai dipendenti di qualificare il loro operato, creando un ambiente di lavoro più stimolante e gratificante.

formazione e riconoscimenti

La Cantina di Venosa non è solo un luogo di produzione di vino, ma un esempio di come le aziende possano operare in modo responsabile e sostenibile. La sua storia è quella di una cooperativa che ha saputo rinnovarsi e adattarsi alle sfide contemporanee, mantenendo al centro della propria missione l’alta qualità del prodotto e il rispetto per l’ambiente.

L’attenzione alla qualità non si ferma alla produzione; l’azienda è altresì impegnata a educare i propri soci e collaboratori su temi come la sostenibilità e l’innovazione. Organizzando corsi di formazione e seminari, la Cantina di Venosa si assicura che tutti siano allineati con gli obiettivi aziendali e capaci di contribuire attivamente al progetto di crescita.

Il vino prodotto dalla Cantina di Venosa ha ricevuto riconoscimenti significativi, sia a livello nazionale che internazionale. Grazie alla qualità dei suoi vini, l’azienda è riuscita a posizionarsi come un punto di riferimento nel panorama vinicolo italiano, attirando l’attenzione di esperti e appassionati del settore.

Il futuro della Cantina di Venosa appare promettente, con piani di espansione e ulteriori investimenti in ricerca e sviluppo. Francesco Perillo e i soci della cooperativa sono determinati a continuare su questa strada, convinti che il connubio tra alta qualità, sostenibilità e innovazione tecnologica possa portare a risultati straordinari, sia per l’azienda che per il territorio.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

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