Nell’era della digitalizzazione, il cloud non è più un semplice strumento tecnologico, ma un elemento centrale nelle strategie aziendali. Le aziende italiane devono affrontare la sfida di governare efficacemente questa tecnologia, assicurando al contempo la sicurezza dei dati, la modernizzazione delle applicazioni critiche e l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi aziendali. Questi temi emergono con forza dall’indagine ‘Modelli, priorità e strategie del cloud delle imprese italiane’, realizzata da Engineering e Oracle, e condotta da NetConsulting Cube.
Lo studio ha coinvolto un campione di 60 aziende italiane di medie e grandi dimensioni, provenienti da settori chiave dell’economia nazionale, tra cui servizi finanziari e assicurativi, manifatturiero, retail, telecomunicazioni, energia e Pubblica Amministrazione. Questa varietà di partecipanti consente di offrire un quadro dettagliato delle attuali strategie di adozione del cloud, dei percorsi di modernizzazione delle applicazioni IT business-critical e del grado di maturità nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, evidenziando al contempo le sfide più significative in termini di sicurezza, gestione dei dati e compliance normativa.
La sicurezza dei dati come priorità
Secondo i dati presentati da NetConsulting Cube, il mercato del cloud in Italia ha raggiunto nel 2024 un valore di circa 7,3 miliardi di euro. Tuttavia, la gestione di questa tecnologia comporta nuove complessità. La principale preoccupazione per il 68% delle aziende intervistate è la protezione dei dati, evidenziando la crescente necessità di garantire la sicurezza e l’integrità delle informazioni. Altre sfide significative includono:
- Gestione di ambienti multicloud – Rappresenta una sfida per il 60% delle aziende, richiedendo l’integrazione di diverse piattaforme e il rispetto di normative sempre più complesse.
- Gestione dei dati sensibili – Il 57% del campione ha indicato questa come una questione aperta, sottolineando l’importanza della fiducia nell’infrastruttura digitale.
Modernizzazione delle applicazioni core
Accanto alla sicurezza, un altro aspetto cruciale è la modernizzazione delle applicazioni core. Quasi la metà delle aziende intervistate ha già avviato percorsi strutturati per rinnovare i propri sistemi legacy, che gestiscono processi vitali. L’automazione dei processi emerge come l’obiettivo principale per il 52% del campione. Le strategie più comuni adottate includono:
- Re-purchasing (49%) – Sostituzione delle soluzioni esistenti con applicazioni cloud-native.
- Re-platforming (36%) – Adattamento dei sistemi tradizionali alle nuove architetture digitali.
Integrazione dell’intelligenza artificiale
In merito all’intelligenza artificiale, il 50% delle aziende intervistate ha già sviluppato una strategia avanzata. Non si tratta più di sperimentazioni isolate, ma di percorsi strutturati in cui l’IA è sempre più integrata nelle logiche di business. Le aziende stanno cercando infrastrutture capaci di supportare framework open source e piattaforme AI pre-addestrate, che offrono modelli già allenati e pronti all’uso.
Guardando alle priorità di investimento, emerge un forte orientamento verso la gestione avanzata del dato. Quasi la metà delle aziende (47%) prevede di destinare risorse a soluzioni di analytics e business intelligence, necessarie per estrarre valore dai dati aziendali e supportare decisioni rapide e informate. Altre aree di investimento includono:
- Cloud data management (38%) – Per garantire maggiore qualità, coerenza e accessibilità delle informazioni.
- Integrazione di AI e machine learning nei database (32%) – Per rendere i sistemi core sempre più intelligenti.
Massimo Del Vecchio, Executive Director di Engineering, ha commentato: “L’importanza dell’adozione del cloud non è più da dimostrare. Quello su cui si gioca il futuro è la capacità di integrarlo coerentemente nella strategia di business, mettendo al centro la gestione dei dati, la sicurezza, l’innovazione tramite AI e la governance.”
Lanfranco Brasca, direttore del team di progettazione delle soluzioni clienti sul cloud infrastrutturale OCI di Oracle Italia, ha aggiunto: “Grazie al suo design specifico per l’IA, Oracle Cloud Infrastructure (OCI) consente alle aziende di integrare l’intelligenza artificiale nei loro processi in modo sicuro e strategico.”
Queste affermazioni evidenziano come le aziende italiane siano pronte a investire in tecnologie innovative per affrontare le sfide attuali e future, in un contesto in continua evoluzione.