Il passaggio di testimone all’Università degli Studi di Milano Bicocca rappresenta un momento cruciale non solo per l’ateneo, ma per l’intero panorama accademico italiano. Marco Orlandi, il nuovo rettore eletto, ha messo in risalto l’eredità di Giovanna Iannantuoni, sottolineando come la sua leadership abbia trasformato la Bicocca in un’istituzione di riferimento per l’eccellenza accademica e l’inclusività. Queste dichiarazioni sono state rilasciate durante l’evento “Connessioni. Sei anni del mandato di Giovanna Iannantuoni 2019-2025”, un’occasione per riflettere sui risultati ottenuti e sulle sfide future.
L’importanza della continuità
Orlandi ha evidenziato l’importanza della continuità nei progetti avviati da Iannantuoni. “La legacy che lascia è di avere fatto dell’università Bicocca di Milano una grande università pubblica di eccellenza e inclusività,” ha affermato. Questo riconoscimento non è solo un tributo alla sua predecessora, ma anche un impegno a mantenere e ampliare il lavoro svolto, in particolare nei settori dell’innovazione e del supporto agli studenti provenienti da contesti svantaggiati.
Progetti chiave per il futuro
Uno dei progetti chiave menzionati da Orlandi è l’internazionalizzazione, un’iniziativa strategica per il futuro dell’ateneo. Ecco alcuni punti salienti:
- Parco Trotter: Situato a pochi chilometri dall’università, rappresenta un impegno verso l’inclusione sociale, accogliendo studenti e famiglie di diverse origini.
- Opportunità di apprendimento: Il progetto mira a garantire che le generazioni più giovani possano beneficiare di un’educazione di qualità.
- Collegamento con il territorio: Orlandi ha sottolineato l’importanza di essere internazionali ma ben radicati nel territorio milanese e lombardo.
Integrazione tra ricerca e problematiche sociali
Orlandi ha anche accennato a come l’Università Bicocca stia cercando di integrare la ricerca scientifica con le problematiche sociali attuali. L’università può svolgere un ruolo cruciale nel rispondere a sfide come:
- Cambiamento climatico
- Digitalizzazione
- Disuguaglianze sociali
Includere queste tematiche nei programmi accademici non solo arricchisce l’offerta formativa, ma prepara gli studenti ad affrontare un mondo in continua evoluzione.
Inoltre, il nuovo rettore ha espresso il desiderio di rafforzare ulteriormente la dimensione internazionale della Bicocca, attirando studenti e ricercatori da tutto il mondo. Questo è visto come un’opportunità per creare un ambiente accademico stimolante e diversificato, promuovendo scambi e collaborazioni con istituzioni universitarie di prestigio a livello globale.
Accessibilità dell’istruzione superiore
Un altro punto cruciale toccato da Orlandi è l’importanza di garantire che l’istruzione superiore sia accessibile a tutti. Il suo impegno per l’inclusività si traduce in un piano d’azione concreto che include:
- Borse di studio
- Programmi di supporto per studenti provenienti da contesti svantaggiati
L’obiettivo è garantire che nessuno venga lasciato indietro e che tutti possano avere l’opportunità di accedere a un’istruzione di alta qualità.
La visione di Orlandi per l’università riflette una comprensione profonda delle dinamiche sociali e delle sfide che i giovani affrontano oggi. La sua intenzione di continuare il lavoro di Giovanna Iannantuoni, mantenendo il focus su eccellenza e inclusività, rappresenta un passo importante verso un futuro in cui l’Università Bicocca possa continuare a brillare come un faro di speranza e opportunità per gli studenti di Milano e oltre. Con questo spirito di innovazione e impegno sociale, Orlandi si prepara ad affrontare le sfide del suo mandato, con la determinazione di far crescere ulteriormente l’ateneo e i suoi legami con il territorio.