Durante la recente edizione di Digithon 2025, la maratona digitale che si è svolta a Bisceglie, Alessandra Modenese, direttrice regionale di Intesa Sanpaolo per Puglia, Basilicata e Molise, ha condiviso spunti significativi riguardanti il futuro delle startup e il loro ruolo cruciale nello sviluppo degli ecosistemi imprenditoriali locali. Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e networking tra diversi attori dell’ecosistema innovativo, tra cui startup, investitori e imprenditori, tutti uniti dall’obiettivo di potenziare l’economia del territorio.
L’impegno di Intesa Sanpaolo per l’imprenditoria locale
Modenese ha messo in evidenza l’impegno di Intesa Sanpaolo a supportare l’imprenditoria locale, sottolineando l’importanza di creare sinergie tra i vari attori del mercato. “Nella nostra mission in Intesa Sanpaolo, supportiamo l’imprenditoria del territorio in modo significativo. Recentemente abbiamo siglato un accordo con Confindustria che prevede un plafond di 9 miliardi di euro, proprio a sostegno degli investimenti”, ha affermato la direttrice. Questo accordo rappresenta un importante passo verso la valorizzazione delle risorse economiche regionali e la creazione di opportunità per le aziende locali.
Creazione di ecosistemi collaborativi
La creazione di ecosistemi collaborativi è un tema centrale per Modenese. “È fondamentale che gli ecosistemi, come quello rappresentato qui a Digithon, siano aperti e connessi. Noi di Intesa Sanpaolo, insieme a Confindustria, alle startup e agli investitori, abbiamo la responsabilità di fare in modo che queste interazioni possano diventare un motore per l’economia del territorio. Non parliamo solo di crescita economica, ma anche di valori sociali, affinché le aziende possano prosperare in un ambiente che favorisca la loro permanenza e il loro sviluppo”, ha dichiarato.
In un contesto in cui l’innovazione e la digitalizzazione sono sempre più vitali, la Puglia si sta affermando come un hub di transizione energetica e digitale. Questo è particolarmente significativo in un periodo in cui il cambiamento climatico e la sostenibilità sono al centro delle agende politiche ed economiche. La regione ha visto un aumento delle iniziative imprenditoriali che si concentrano su tecnologie verdi e soluzioni digitali, con startup che emergono in settori chiave come:
- Energia rinnovabile
- Agritech
- Fintech
Consigli per le startup
Un aspetto interessante del discorso di Modenese è il consiglio che ha riservato alle startup. “Le startup devono evitare di innamorarsi eccessivamente della propria idea. È fondamentale avere una visione aperta e disponibile al feedback. Noi possiamo supportarli nel loro percorso di accelerazione, fornendo non solo il capitale, ma anche il network e i percorsi di formazione necessari”, ha spiegato. Questo approccio pragmatico è cruciale in un mercato altamente competitivo, dove la capacità di adattarsi e di rispondere alle esigenze del mercato può determinare il successo o il fallimento di una startup.
Inoltre, Modenese ha sottolineato l’importanza di aprirsi a interlocutori esterni. “È essenziale che le startup comprendano se la propria idea è realizzabile e se può trovare spazio nel mercato di riferimento. Il dialogo con esperti e investitori può fornire spunti preziosi per affinare l’offerta e migliorare le possibilità di successo”, ha aggiunto.
L’evento di Digithon ha rappresentato un’importante piattaforma di scambio di idee e di esperienze, dove le startup hanno avuto l’opportunità di presentare i propri progetti a un pubblico di investitori e esperti. Questa interazione è fondamentale non solo per il reperimento di fondi, ma anche per la costruzione di relazioni che possono rivelarsi strategiche nel lungo termine.
Il supporto a startup e imprenditori, come evidenziato da Modenese, non si limita a un semplice aiuto finanziario, ma si estende a una visione più ampia di sviluppo sostenibile e responsabile. La creazione di ecosistemi collaborativi, in cui ogni attore svolge un ruolo attivo, è essenziale per garantire che la crescita economica sia accompagnata da un progresso sociale e culturale.
In questo contesto, la Puglia ha tutte le potenzialità per diventare un punto di riferimento nel panorama dell’innovazione e della tecnologia, non solo in Italia ma anche a livello europeo. Con una continua attenzione alla formazione, al networking e all’apertura verso nuove idee, le startup pugliesi possono non solo affrontare le sfide del mercato, ma anche contribuire in modo significativo alla crescita e al benessere della comunità locale.
La visione espressa da Modenese durante Digithon è chiara: l’unione di forze, risorse e competenze è fondamentale per costruire un futuro prospero e sostenibile per il territorio pugliese. La sinergia tra istituzioni, imprenditori e startup rappresenta una chiave per sbloccare il potenziale economico e sociale della regione, permettendo di affrontare le sfide del presente e del futuro con maggiore resilienza e innovazione.