Settembre si conferma un mese d’oro per il turismo italiano, con oltre 10 milioni di italiani pronti a partire per le loro vacanze. Secondo i dati forniti da Confcommercio, la spesa media pro capite in questo periodo si attesta intorno ai 600 euro, mostrando un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Questo mese non è solo un prolungamento dell’estate, ma rappresenta anche un’opportunità per una vacanza più consapevole, lontana dalla frenesia dell’alta stagione.
Vantaggi di viaggiare a settembre
Una delle ragioni principali per cui il 35% dei viaggiatori sceglie settembre è il minor affollamento delle località turistiche. Le spiagge, i ristoranti e le attrazioni turistiche, che in piena estate sono sovraffollati, tendono a essere più accessibili e meno stressanti in questo periodo. Inoltre, i prezzi più convenienti rispetto ai mesi estivi offrono un ulteriore incentivo per coloro che desiderano viaggiare senza svuotare il portafoglio.
Eventi e tradizioni da scoprire
Un altro importante fattore che attrae i turisti a settembre è la ricchezza del calendario di eventi locali. Ben il 18% degli intervistati ha citato sagre, spettacoli e manifestazioni culturali come motivi per scegliere questo mese per le proprie ferie. Alcuni eventi da non perdere includono:
- Vendemmia
- Feste patronali
- Manifestazioni gastronomiche
Queste attrazioni rendono settembre un mese ideale per esplorare le diverse tradizioni italiane.
Tipologie di soggiorno e destinazioni
La maggior parte dei vacanzieri, circa 6,4 milioni, opta per brevi soggiorni di massimo due notti, perfetti per una fuga dal quotidiano. Seguono 1,8 milioni di viaggiatori che scelgono vacanze fino a cinque pernottamenti e, infine, i viaggi più lunghi, di almeno una settimana, che coinvolgono circa 2,2 milioni di persone.
Per quanto riguarda le modalità di alloggio, gli alberghi si confermano la scelta preferita per il 23% dei viaggiatori, seguiti dal 19% che opta per i bed & breakfast. Le seconde case di proprietà e l’ospitalità da amici e parenti rappresentano il 17% delle preferenze.
La maggior parte dei vacanzieri sceglie di rimanere in Italia, con il 78% delle partenze dirette verso destinazioni nazionali, segnando un incremento del 2% rispetto all’anno scorso. Di questi, sei su dieci si spostano oltre i confini della propria regione, dimostrando una voglia di esplorare.
Il mare continua a dominare le preferenze dei turisti, con il 21% che opta per una vacanza al mare. Tuttavia, anche le città d’arte, con il 13%, e le grandi città, con il 12%, rappresentano una parte significativa delle scelte di viaggio. Le regioni più gettonate includono la Toscana, il Lazio, l’Emilia Romagna e la Liguria, seguite dalla Sicilia e dal Trentino Alto Adige.
La mappa delle destinazioni di settembre è incredibilmente variegata, abbracciando praticamente tutte le regioni italiane. Questo è un segnale positivo e testimonia che settembre ha ancora enormi potenzialità inespresse per lo sviluppo turistico, fungendo da stagione “di spalla”. Secondo Confcommercio, il mese di settembre rappresenta una grande opportunità per promuovere un turismo più sostenibile e meno concentrato nei picchi estivi.
Inoltre, le previsioni indicano che questo trend di crescita continuerà nei prossimi anni, stimolato anche da investimenti nel settore turistico e dalla valorizzazione delle risorse locali. Le amministrazioni locali e gli operatori del settore sono sempre più consapevoli dell’importanza di promuovere eventi e iniziative che attirino visitatori nel periodo autunnale, contribuendo così a un turismo più equilibrato e duraturo.