Il wedding tourism sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel panorama economico italiano, attirando coppie da tutto il mondo pronte a celebrare il loro grande giorno nella bellezza del nostro paese. Questo fenomeno, che prevede l’organizzazione di matrimoni in una nazione diversa da quella di origine, ha un impatto significativo sul turismo e sull’economia locale. La Borsa del Matrimonio in Italia – Destination Wedding in Italy (BMII), che si svolgerà il 4 e 5 novembre presso il Precise House Mantegna di Roma, rappresenta un’importante opportunità per mettere in contatto domanda e offerta, promuovendo l’internazionalizzazione e l’attività di incoming legata ai matrimoni di stranieri.
Un evento strategico per il settore
Giunta alla sua undicesima edizione, la BMII è patrocinata da ENIT, l’Agenzia Nazionale del Turismo, e accoglierà 70 buyer provenienti da diverse parti del mondo. Questo evento non è solo un mercato per i professionisti del settore, ma anche una manifestazione strategica per la promozione e lo sviluppo a livello territoriale, nazionale e internazionale. L’obiettivo è chiaro: incrementare il numero di matrimoni celebrati in Italia da coppie straniere, che nel 2022 hanno già superato i 15.100 eventi, generando un fatturato di quasi 1 miliardo di euro.
L’importanza delle istituzioni
Il crescente interesse verso il wedding tourism è testimoniato dalla partecipazione di numerosi seller provenienti da diverse regioni italiane, ma anche dall’impegno attivo di istituzioni e enti territoriali. Tra i protagonisti delle passate edizioni, troviamo:
- Regione Marche
- Dipartimento del Turismo di Roma Capitale
- Camera di Commercio di Pisa
Per l’edizione del 2025, confermano la loro presenza la Regione Lazio e la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, che collaboreranno per fornire un sostegno concreto alla competitività delle imprese turistiche locali.
Esperienze indimenticabili e sostenibilità
Le nozze di stranieri in Italia si trasformano in esperienze uniche, immerse nella cultura e nelle tradizioni italiane. Spesso, queste celebrazioni si estendono su più giorni e includono eventi pre-matrimonio e post-matrimonio, escursioni e degustazioni delle prelibatezze locali. Questo approccio contribuisce anche alla destagionalizzazione del turismo, permettendo al settore di mantenere una certa stabilità durante l’anno.
Secondo Ottorino Duratorre, presidente della BMII, i numeri legati al wedding tourism sono aumentati significativamente dal 2014. “Tutti vogliono sposarsi in Italia”, afferma Duratorre, “e le nozze stanno avendo un impatto sempre maggiore sulla filiera del comparto turistico.” L’Italia si è affermata come uno dei principali marketplace a livello mondiale per il settore dei matrimoni, grazie alla sua bellezza, alla sua cultura e alla varietà di servizi offerti.
In conclusione, il wedding tourism rappresenta un settore in forte crescita, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di generare significativi benefici economici per le comunità locali. Grazie a eventi come la BMII, l’Italia si conferma come una delle destinazioni più ambite per le nozze, offrendo esperienze uniche e indimenticabili che celebrano l’amore nella cornice di una delle culture più affascinanti del mondo.