Nel cuore di Collecchio, in provincia di Parma, si sviluppa un’iniziativa che segna un passo significativo verso la sostenibilità ambientale: il Bosco del Molino. Con una superficie di 13 ettari e una piantagione di 18.000 alberi, questo bosco è stato creato accanto allo stabilimento di Agugiaro & Figna Molini, una delle aziende leader nella produzione di farina di grano tenero in Italia. Sotto la guida del presidente Giorgio Agugiaro, l’azienda ha intrapreso un percorso di innovazione e rispetto per l’ambiente, integrando nel proprio modello di business pratiche sostenibili e attente all’ecosistema.
Un percorso verso la sostenibilità
Agugiaro, in un’intervista rilasciata a Adnkronos/Labitalia durante il Bufala Fest di Napoli, ha raccontato come l’azienda sia nata il 1° maggio 2003 dalla fusione di due storiche realtà: Molini Agugiaro di Padova e Molini Figna di Collecchio. Questa unione ha dato vita a un’impresa che oggi macina circa 300.000 tonnellate di grano tenero all’anno, con un fatturato che si aggira intorno ai 150 milioni di euro, nonostante le difficoltà del mercato. Circa il 25-30% della produzione è destinato all’export, con una rete commerciale che si estende in 60 paesi.
Uno degli aspetti più rilevanti del percorso di Agugiaro & Figna è la consapevolezza dell’impatto del cambiamento climatico sulle coltivazioni. Agugiaro ha citato eventi estremi come le siccità in Canada e le piogge eccessive in Francia, che hanno devastato i raccolti, evidenziando come il settore agricolo stia affrontando sfide senza precedenti. È proprio questa realtà che ha spinto l’azienda a intraprendere azioni concrete per ridurre la propria impronta ecologica e contribuire a un futuro più sostenibile.
Misure concrete per un futuro sostenibile
Agugiaro & Figna ha adottato misure significative, tra cui:
- Uso esclusivo di energia rinnovabile dal 2019.
- Installazione di un impianto fotovoltaico che, sebbene copra solo una parte del fabbisogno energetico, rappresenta un passo importante.
- Stipula di un contratto con Edison per l’approvvigionamento di energia rinnovabile prodotta da un nuovo impianto in provincia di Pordenone.
Queste scelte non solo dimostrano un forte impegno verso la sostenibilità, ma garantiscono anche un’adeguata pianificazione per l’alimentazione continua degli impianti.
Il Bosco del Molino rappresenta un ulteriore passo avanti. Secondo le previsioni scientifiche, questo bosco contribuirà a ridurre le emissioni di CO2 dell’azienda, portandola a diventare praticamente CO2 free entro il 2030. Nonostante l’azienda stia investendo in queste iniziative, Agugiaro sottolinea che i costi sostenuti per raggiungere tali obiettivi non si riflettono necessariamente nei prezzi delle farine. I consumatori, pur apprezzando il valore aggiunto di un prodotto sostenibile, spesso non sono disposti a pagare un prezzo maggiore.
Un impegno collettivo verso la sostenibilità
Oltre all’energia rinnovabile e alla creazione del bosco, Agugiaro & Figna ha rivisitato anche il proprio approccio alla plastica, cercando di eliminarla dai propri stabilimenti. L’azienda ha sostituito le bottiglie d’acqua in plastica con sistemi di produzione di acqua e caraffe riutilizzabili, e ha introdotto bicchieri biodegradabili. Queste piccole azioni quotidiane, seppur minime nel grande schema delle cose, rappresentano un cambiamento di mentalità e un impegno collettivo verso la sostenibilità.
L’idea alla base di queste iniziative è che ogni piccolo gesto conta. Agugiaro sottolinea l’importanza di un approccio quotidiano alla sostenibilità, che coinvolga non solo le aziende, ma anche i cittadini e le istituzioni. “Se ognuno fa il proprio piccolo pezzo su questa strada, si possono ottenere risultati significativi”, afferma il presidente. Questo concetto di “piccole misure” si riflette nelle azioni che l’azienda sta intraprendendo e nella volontà di incoraggiare anche altre realtà a seguire l’esempio.
Agugiaro è convinto che il futuro della produzione alimentare debba necessariamente passare attraverso la sostenibilità. La sua esperienza di oltre 50 anni nel settore gli ha insegnato che i cambiamenti climatici non possono essere ignorati e che è fondamentale agire ora per proteggere l’agricoltura e garantire un futuro migliore. La visione di Agugiaro & Figna non si limita solo alla produzione di farina, ma abbraccia una concezione più ampia del ruolo delle aziende nella società e nella tutela dell’ambiente.
In definitiva, il Bosco del Molino non è solo un progetto di riforestazione, ma un simbolo della determinazione di Agugiaro & Figna a diventare un modello di sostenibilità nel settore agroalimentare. Con un approccio che unisce tradizione e innovazione, l’azienda sta dimostrando che è possibile coniugare il successo economico con la responsabilità ambientale, ponendo le basi per un futuro più verde e sostenibile.