L’azienda dolciaria Balocco ha recentemente intrapreso una significativa ristrutturazione della sua governance, mirata a rafforzare la propria presenza nel mercato e a promuovere il patrimonio dolciario italiano. La nuova squadra di gestione è composta da figure di spicco, tutte legate alla storica famiglia Balocco, che da generazioni guida l’azienda con passione e dedizione. A capo del nuovo consiglio di amministrazione troviamo Ruggero Costamagna nel ruolo di presidente, mentre Diletta Balocco è stata nominata amministratore delegato. Accanto a loro, Marco Costamagna assume la responsabilità della strategia finanziaria, con Assunta Pinto e Gianfranco Bessone come consiglieri di amministrazione.
La nomina di Diletta Balocco
La nomina di Diletta Balocco come amministratore delegato rappresenta un momento cruciale nella storia dell’azienda. Diletta e Marco Costamagna, già membri del precedente consiglio, sono la quarta generazione della famiglia Balocco e portano avanti una tradizione che si fonda su valori di qualità e autenticità. L’impresa, che detiene il 100% delle proprie quote in mano familiare, ha visto un notevole incremento del suo giro d’affari, che ha raggiunto i 257 milioni di euro nel 2024, con un export che attualmente rappresenta il 13% delle vendite.
Un impegno verso il futuro
La nuova governance è stata presentata con grande entusiasmo, sottolineando l’importanza di una continuità strategica. I rappresentanti dell’azienda hanno dichiarato: “La nuova governance continuerà a guidare lo sviluppo dell’azienda nel solco della continuità, proseguendo la focalizzazione sull’innovazione e sulla crescita in Italia e sui mercati internazionali”. Balocco è attualmente presente in oltre 70 paesi, un traguardo che dimostra l’impegno costante nel valorizzare le specialità dolciarie del Made in Italy. La gamma di prodotti comprende non solo le linee continuative, ma anche le specialità da ricorrenza, particolarmente apprezzate durante le festività.
Investimenti in innovazione e ricerca
Sotto la guida della nuova governance, Balocco intende continuare a investire in innovazione e ricerca, elementi chiave per rimanere competitivi in un mercato globale in continua evoluzione. La dolcezza dei prodotti Balocco è il risultato di un’attenta selezione delle materie prime e di processi produttivi che rispettano le tradizioni artigianali, pur sfruttando le tecnologie moderne per garantire efficienza e qualità.
La storia di Balocco inizia nel 1927, quando il fondatore Domenico Balocco avviò l’attività in un piccolo laboratorio artigianale a Fossano, in Piemonte. Oggi, Balocco è sinonimo di qualità e autenticità nel panorama dolciario italiano, con prodotti apprezzati non solo in Italia, ma anche all’estero.
Espansione nei mercati internazionali
La presenza di Balocco nei mercati internazionali è un aspetto cruciale della sua strategia di crescita. L’azienda ha lavorato per espandere la propria rete di distribuzione, con l’obiettivo di far conoscere le proprie specialità dolciarie a un pubblico sempre più vasto. Il 13% del fatturato proveniente dall’export è un indicatore positivo di questa strategia, mostrando che i prodotti Balocco sono sempre più richiesti anche oltre i confini nazionali.
In un mondo in cui la globalizzazione porta a una crescente omogeneizzazione dei gusti, Balocco si distingue per il suo impegno a preservare l’autenticità delle tradizioni dolciarie italiane. La strategia di valorizzazione del Made in Italy è fondamentale per l’azienda, che si propone di continuare a investire nella qualità e nell’innovazione, mantenendo al contempo un forte legame con la propria storia e il proprio territorio.
La nuova governance di Balocco, guidata da Diletta e Marco, rappresenta una sfida entusiasmante, ma anche un’opportunità per consolidare ulteriormente il marchio e il suo posizionamento nel mercato globale. Con un forte supporto da parte della famiglia e un team di professionisti altamente qualificati, l’azienda è pronta ad affrontare le sfide del futuro, continuando a deliziare i consumatori con i suoi prodotti di alta qualità.