Home Lavorare all'estero Wayla rivoluziona il trasporto urbano con il primo servizio di van pooling e avvia una campagna di crowdfunding
Lavorare all'estero

Wayla rivoluziona il trasporto urbano con il primo servizio di van pooling e avvia una campagna di crowdfunding

Share
Wayla rivoluziona il trasporto urbano con il primo servizio di van pooling e avvia una campagna di crowdfunding
Wayla rivoluziona il trasporto urbano con il primo servizio di van pooling e avvia una campagna di crowdfunding
Share

Wayla, un’innovativa startup italiana, sta per rivoluzionare la mobilità urbana con il suo primo servizio di van pooling. A partire dal 4 settembre, Wayla avvia una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Mamacrowd, con l’obiettivo ambizioso di raccogliere 1 milione di euro. Questa iniziativa non solo mira a potenziare e ampliare il servizio, ma rappresenta anche un appello a tutti coloro che desiderano contribuire a una visione più intelligente e sostenibile delle nostre città.

Il servizio di Wayla sarà attivo a Milano dal 31 ottobre 2024 e prevede l’espansione a Monza e Brianza a partire da giugno 2025. Wayla offre un’alternativa economica e sostenibile per gli spostamenti serali e notturni. In un contesto urbano in cui il traffico e l’inquinamento sono problematiche sempre più pressanti, Wayla si propone di migliorare la vivibilità delle città, riducendo la congestione e la frammentazione dei trasporti tradizionali. La startup si distingue per la sua offerta di mobilità condivisa, restituendo agli utenti una maggiore libertà e autonomia nei loro spostamenti.

Negli ultimi otto mesi, Wayla ha già registrato oltre 60.000 download della sua app, dimostrando un forte interesse da parte degli utenti. Grazie a questa applicazione, gli utenti possono facilmente:

  1. Richiedere una corsa
  2. Visualizzare in anticipo le tariffe
  3. Pagare in modo digitale

Questo modello di van pooling presenta chiari vantaggi anche dal punto di vista ambientale, massimizzando l’occupazione dei veicoli e contribuendo a ridurre il numero di auto sulle strade.

opportunità di investimento e crescita

La campagna di crowdfunding rappresenta un’opportunità unica per chi desidera investire in una startup innovativa che sta ridefinendo il concetto di mobilità urbana in Italia. I fondi raccolti saranno destinati a diverse aree strategiche, tra cui:

  1. Espansione del servizio in nuove città italiane
  2. Ampliamento delle fasce orarie di operatività
  3. Incremento della flotta di veicoli ecologici
  4. Miglioramento della tecnologia dell’app

Un altro aspetto importante della strategia di crescita di Wayla è il potenziamento del segmento B2B, con la fornitura di servizi di van pooling per aziende e grandi eventi.

Carlo Bettini, Ceo e co-fondatore di Wayla, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Con questa campagna di equity crowdfunding vogliamo coinvolgere tutti coloro che credono in una mobilità più sostenibile, sicura ed efficiente. Wayla non vuole essere solo un altro mezzo di trasporto urbano, ma una soluzione per migliorare la qualità della vita nelle città, riducendo traffico ed emissioni.”

alleanze strategiche e riconoscimenti

Un importante alleato per Wayla è Carrani Tours, una storica azienda di viaggio con sede a Roma e attiva dal 1925, che parteciperà come investitore di primo piano nella campagna. “Avere al nostro fianco un partner come Carrani, con un secolo di esperienza nel travel, è per noi una conferma importante,” ha aggiunto Mario Ferretti, co-fondatore di Wayla.

Wayla ha già dimostrato la validità del proprio modello di business, ricevendo riconoscimenti come il prestigioso IoMobility Award e instaurando importanti partnership strategiche con realtà come Assolombarda, InnovUp e operatori del settore come FlixBus, Terravision e Movesion. Questi riconoscimenti e collaborazioni non solo avvalorano la proposta di Wayla, ma creano anche un ecosistema favorevole alla crescita della startup.

La startup ha recentemente concluso un round di Pre-Seed da 900.000 euro a gennaio 2025, consolidando ulteriormente la sua posizione nel mercato. La campagna di crowdfunding su Mamacrowd è un passo fondamentale per raccogliere i fondi necessari per l’espansione e il miglioramento dei servizi. Gli investitori interessati possono partecipare visitando la pagina del progetto sul sito di Mamacrowd, diventando così parte integrante di una rivoluzione che ha il potenziale di trasformare la mobilità urbana in Italia.

Wayla non è solo una startup, ma un progetto che si inserisce in una visione più ampia di città intelligenti e sostenibili, dove la mobilità condivisa gioca un ruolo cruciale nel miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Con il supporto di investitori e utenti, Wayla si prepara a scrivere un nuovo capitolo nella storia della mobilità urbana italiana, portando avanti un messaggio di innovazione e sostenibilità.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.