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Dazi e commercio: Scocchia di illycaffè parla di opportunità e sfide future

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Dazi e commercio: Scocchia di illycaffè parla di opportunità e sfide future
Dazi e commercio: Scocchia di illycaffè parla di opportunità e sfide future
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Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè, ha recentemente condiviso le sue riflessioni riguardo all’accordo tra Stati Uniti e Unione Europea sui dazi del 15% sui prodotti europei. In un’intervista con Adnkronos/Labitalia, Scocchia ha chiarito che, sebbene l’accordo non rappresenti una vera vittoria, è un passo cruciale per prevenire conflitti commerciali che avrebbero potuto avere conseguenze devastanti per l’industria europea. La sua analisi mette in evidenza le sfide che l’Europa deve affrontare in un contesto di concorrenza globale.

la potenza economica degli stati uniti

Scocchia sottolinea le disparità di potere tra Stati Uniti ed Europa, evidenziando come la leadership politica chiara degli Stati Uniti conferisca loro un vantaggio competitivo. L’Unione Europea, pur essendo unita, è composta da diversi Stati con interessi talvolta discordanti, rendendo difficile una risposta coesa a eventuali conflitti commerciali. L’amministratore delegato di illycaffè cita la storica rivalità tra Atene e Melo per illustrare la necessità di un approccio pragmatico per evitare una “vera disfatta”.

ripercussioni sui dazi e strategie di illycaffè

Con il mercato statunitense che rappresenta il 20% del fatturato di illycaffè, Scocchia è preoccupata per le potenziali ripercussioni dell’accordo sui dazi. Attualmente, ci sono incertezze riguardo a possibili esenzioni per prodotti come il caffè e il cacao. Scocchia evidenzia che assorbire i dazi precedenti del 10% è stato complesso, e un aumento al 15% rappresenterebbe una sfida ancora maggiore. Per affrontare questa situazione, illycaffè sta considerando due strategie:

  1. Aumentare i prezzi al consumo
  2. Valutare la produzione locale negli Stati Uniti

Queste strategie non solo aiuterebbero a ridurre i costi logistici, ma risponderebbero anche a una crescente domanda di prodotti come gli Energy Drinks, molto apprezzati nel mercato statunitense.

performance di mercato e future prospettive

Nonostante le sfide, illycaffè ha registrato un incremento dell’11% del fatturato nel primo semestre dell’anno, con crescite significative in tutti i mercati, inclusi Italia e Stati Uniti. Scocchia afferma che, sebbene l’azienda abbia aumentato i prezzi, solo un terzo della crescita del fatturato è attribuibile a questo fattore, mentre due terzi derivano dall’incremento delle vendite. Questo approccio consapevole permette al marchio di mantenere la propria reputazione senza trasferire completamente l’aumento dei costi sui consumatori.

In merito alla quotazione in Borsa, Scocchia ha dichiarato che l’azienda è pronta, ma la decisione finale dipenderà dalle condizioni di mercato. Attualmente, il contesto economico non è favorevole per una quotazione imminente, e illycaffè prevede di monitorare attentamente la situazione nel 2026.

Nonostante le incertezze, illycaffè sta investendo significativamente a Trieste, con 120 milioni di euro destinati all’espansione della capacità produttiva e all’assunzione di 100 nuovi dipendenti. Scocchia sottolinea l’importanza di investire anche in tempi difficili, affermando che il futuro deve essere costruito attivamente.

In un mercato globale sempre più complesso, la visione pragmatica di Scocchia e la determinazione di illycaffè a investire e adattarsi rappresentano un segnale positivo per il futuro del caffè made in Italy e la sua resilienza di fronte alle sfide economiche e commerciali.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

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