L’evento Tramonto DiVino a Riccione ha rappresentato un’importante celebrazione della gastronomia italiana, con un focus particolare sulla Piadina Romagnola IGP. Il 25 luglio, il Giardino di Villa Mussolini ha accolto oltre 500 appassionati di vino e cibo, desiderosi di esplorare le varie interpretazioni di questo iconico prodotto emiliano-romagnolo. Sotto la guida del Maestro dello street food Daniele Reponi, la piadina ha mostrato il suo potenziale, non solo come cibo da strada, ma come ingrediente versatile in piatti gourmet.
Le proposte culinarie della serata
La serata ha visto la presentazione di ricette innovative, frutto della collaborazione tra Reponi e il Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola IGP. Tra le creazioni salate, il piatto “Batticuore” ha catturato l’attenzione, un abbinamento di Piadina Romagnola IGP e Mortadella Bologna IGP, arricchito da ingredienti come:
- Scaglie di pecorino di Fossa DOP
- Miele d’acacia
- Salsa agrodolce di rapa rossa e zenzero
Questa combinazione ha dimostrato come la piadina possa elevare anche le preparazioni più sofisticate, celebrando la tradizione gastronomica locale.
Il dolce sorprendente: Piadamisù
Il vero colpo di scena della serata è stato il Piadamisù, una reinterpretazione del classico tiramisù che ha conquistato il pubblico. Questo dessert ha stupito grazie alla sua mousse di mascarpone, arricchita da crumble di Piadina Romagnola IGP e amaretto, completato da amarene brusche di Modena IGP sciroppate e una spolverata di polvere di caffè. La creatività di Reponi non si è fermata qui; altre preparazioni dolci, come cannoli e torta della nonna, anch’esse a base di Piadina Romagnola IGP, hanno dimostrato la versatilità di questo impasto tradizionale.
Un incontro tra tradizione e innovazione
Il momento clou della serata è stato lo show cooking di Reponi, che ha condiviso con il pubblico i segreti per preparare una perfetta piadina e le sue golose farciture. In dialogo con Alfio Biagini, presidente del Consorzio, Reponi ha raccontato aneddoti e curiosità legate a questo alimento simbolo della Romagna. Biagini ha sottolineato l’importanza delle collaborazioni per la valorizzazione dei prodotti locali, affermando che l’evento ha rappresentato un incontro tra tradizione e innovazione.
Oltre alla piadina, i partecipanti hanno potuto degustare una selezione di oltre 300 etichette di vino dell’Emilia-Romagna, servite dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS). Questo tour del gusto ha messo in luce le diverse sfaccettature dei vini locali, valorizzando l’abbinamento cibo-vino e promuovendo il patrimonio vinicolo della regione.
La Piadina Romagnola IGP ha dimostrato di essere molto più di un semplice alimento da strada. La sua versatilità e il suo potenziale culinario sono stati messi in evidenza in un contesto che celebra l’eccellenza gastronomica italiana. Tramonto DiVino ha offerto un’importante occasione per far conoscere e apprezzare questo prodotto tipico, contribuendo alla sua promozione e tutela. La serata ha educato il pubblico sulla qualità e sulla storia della Piadina Romagnola, confermando il suo ruolo centrale nella cucina italiana contemporanea e aprendo la strada a un rinnovato interesse verso questo piatto iconico.