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Iwg: come il lavoro ibrido d’estate semplifica la vita dei genitori

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Iwg: come il lavoro ibrido d'estate semplifica la vita dei genitori
Iwg: come il lavoro ibrido d'estate semplifica la vita dei genitori
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L’estate è un periodo di gioia e relax, ma per i genitori lavoratori può diventare una vera e propria sfida. Con l’arrivo delle vacanze scolastiche, molti si trovano a dover affrontare la complessa questione della cura dei figli. Secondo un’indagine condotta da IwG, la più grande piattaforma mondiale di spazi di lavoro flessibili e ibridi, il 58% dei genitori si sente stressato dall’organizzazione della cura dei propri figli. Inoltre, sette su dieci sarebbero disposti a utilizzare uno spazio di lavoro locale per alleviare questa pressione.

L’importanza del lavoro vicino a casa

Il dato è particolarmente significativo poiché il 72% degli intervistati ha dichiarato di preferire lavorare in un ufficio vicino a casa per ridurre lo stress legato alla gestione della vita familiare e professionale. Questa esigenza è accentuata per i genitori di bambini piccoli: il 76% di coloro che hanno figli sotto i sette anni teme di non riuscire a bilanciare adeguatamente lavoro e cura dei figli durante i mesi estivi. Le politiche di lavoro ibrido emergono quindi come una soluzione efficace, con il 41% dei genitori che afferma che una maggiore flessibilità negli orari di lavoro potrebbe contribuire a ridurre lo stress.

Vantaggi economici e pratici del lavoro flessibile

Lavorare in uno spazio vicino a casa non è solo una questione di comodità, ma anche di economia. Ecco alcuni dati significativi:

  1. Risparmio di tempo e denaro: Molti genitori apprezzano questa opzione, soprattutto quelli con bambini molto piccoli. Il 90% di chi ha figli sotto i tre anni sarebbe disposto a utilizzare uno spazio di lavoro locale se disponibile.
  2. Ferie e responsabilità familiari: Un terzo (33%) degli intervistati ha dichiarato che sarà costretto a prendere più giorni di ferie per prendersi cura dei figli, mentre il 29% lamenta uno squilibrio nella divisione delle responsabilità familiari.
  3. Costi crescenti: Chi subisce politiche meno flessibili prevede di spendere in media 908 dollari in più per la cura dei figli durante l’estate.

Adattamenti e flessibilità lavorativa

Nonostante le sfide, molti genitori stanno modificando i propri orari di lavoro per adattarsi alle esigenze familiari. Ecco alcune delle strategie adottate:

  • Un terzo (36%) ha affermato di dover ridurre le ore lavorative.
  • Un quinto (21%) si collega al lavoro presto al mattino o tardi la sera per recuperare il tempo dedicato ai figli durante il giorno.

Questa flessibilità non è sempre facile da ottenere in un contesto lavorativo che tende a mantenere orari rigidi. Tuttavia, è fondamentale per il benessere dei dipendenti e per la loro produttività.

La flessibilità lavorativa non solo consente ai dipendenti di essere più produttivi, ma offre anche benefici tangibili per le aziende. Secondo una ricerca di IwG, otto donne su dieci (82%) si sentono più produttive ed efficienti quando possono scegliere il luogo di lavoro. Inoltre, oltre la metà (58%) delle donne intervistate ha affermato che lascerebbe il proprio lavoro se fosse costretta a fare lunghe trasferte quotidiane.

In conclusione, è evidente che le politiche di lavoro flessibile e ibrido non solo rispondono alle esigenze dei genitori, ma possono anche essere un fattore determinante per il successo delle aziende. Con la continua evoluzione del mondo del lavoro, è fondamentale che le aziende considerino queste dinamiche e investano in soluzioni che aiutino i propri dipendenti a trovare un equilibrio tra vita privata e professionale, specialmente durante i mesi estivi.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

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