Home News Milano in rosso: Iveco e Unicredit affondano la Borsa con un -0,72%
News

Milano in rosso: Iveco e Unicredit affondano la Borsa con un -0,72%

Share
Milano in rosso: Iveco e Unicredit affondano la Borsa con un -0,72%
Milano in rosso: Iveco e Unicredit affondano la Borsa con un -0,72%
Share

Piazza Affari ha chiuso in negativo nella giornata odierna, con il Ftse Mib che ha registrato un calo dello 0,72% a 4.528 punti. Questo declino ha seguito il trend delle altre borse europee, che hanno mostrato segni di debolezza a causa di vari fattori economici e geopolitici. Il volume degli scambi è stato piuttosto vivace, con un controvalore di 3,15 miliardi di euro, ma inferiore rispetto a quello delle due sedute precedenti, indicando una certa cautela tra gli investitori.

Andamento dello spread e rendimenti

Uno dei parametri che ha influenzato il mercato è stato l’andamento dello spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi, che ha visto un aumento a 85,5 punti. Il rendimento annuo dei titoli di Stato italiani è salito di 3,5 punti base, toccando il 3,56%, mentre quello tedesco ha fatto segnare un incremento di 3,2 punti, attestandosi al 2,7%. Questo aumento dei rendimenti è un segnale di maggiore avversione al rischio, con gli investitori che cercano di proteggere i propri portafogli da potenziali instabilità.

Titoli sotto pressione

Tra i titoli che hanno maggiormente contribuito al calo di Milano, troviamo:

  1. Iveco: scivolone del 6,12% a causa di un’indiscrezione di Bloomberg riguardante un’offerta limitata di Leonardo per la divisione Idv, fissata a 1,6 miliardi di euro, debito incluso.
  2. Unicredit: chiusura a -2,93%, influenzata dalla reazione del governo tedesco all’aumento del suo stake in Commerzbank, che ha visto un ribasso del 3,86%.
  3. Banco Bpm: calo del 2,94%, in attesa di un pronunciamento del TAR riguardo alla questione del ‘golden power’.

Altri titoli bancari hanno mostrato performance deludenti, con:

  • Mps in calo del 2,5%
  • Popolare Sondrio a -1,95%
  • Bper a -1,85%
  • Mediobanca a -1,77%

La debolezza del settore bancario è un fenomeno che si osserva in tutta Europa, dove le incertezze economiche e le preoccupazioni per l’inflazione continuano a pesare sulle performance dei titoli.

Performance positive in un contesto difficile

D’altra parte, ci sono stati pochi rialzi significativi nel mercato, con i titoli che hanno brillato per le loro performance. Tra questi:

  • STMicroelectronics (Stm): aumento del 4,34%, beneficiando della continua domanda nel settore dei semiconduttori.
  • Stellantis: incremento del 3,43%.
  • Campari: guadagno del 3,2%.
  • Cucinelli: chiuso con un rialzo dell’1,91%, presentando i dati preliminari del semestre a borsa chiusa.

Tra le azioni a minor capitalizzazione, Grandi Viaggi ha fatto registrare un balzo del 6,87%, mentre Luve ha visto un incremento del 6,36%. Al contrario, Netweek ha subito un forte ribasso del 5,91%, e Sit ha chiuso a -5,02%, evidenziando le tensioni nel mercato delle piccole e medie imprese.

La giornata di oggi ha messo in evidenza le fragilità del mercato azionario di Milano, influenzato da fattori interni ed esterni. L’incertezza economica, i timori legati all’inflazione e la geopolitica globale continuano a pesare sugli investimenti, mentre gli investitori rimangono cauti in un contesto di crescente volatilità.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.