A Cuneo, nella sede di Confartigianato Imprese, si è svolto un seminario dedicato alla normativa antincendio per i sistemi di accumulo di energia. L’evento, organizzato da Solax Power in collaborazione con DL Energy, ha visto la partecipazione di professionisti del settore interessati alle misure di sicurezza per impianti con batterie al litio. I riflettori sono stati puntati sulle caratteristiche dei prodotti Solax Power, leader nella tecnologia per l’accumulo energetico e la prevenzione dei rischi connessi alle batterie.
Il ruolo di solax power nell’energia rinnovabile
Solax Power è un’azienda con sede in Cina che opera da più di tredici anni nello sviluppo di inverter fotovoltaici e sistemi di accumulo energetico ad alta efficienza. Presente in oltre ottanta paesi e con una forte presenza in Italia, l’azienda si concentra su innovazioni tecniche che migliorano la sicurezza e le prestazioni dei sistemi energetici. La sicurezza antincendio, in particolare, resta una priorità vista la diffusione crescente dei sistemi di accumulo a batteria in ambito industriale e residenziale.
Valorizzare la cultura delle energie rinnovabili in italia
Il team italiano di Solax Power ha voluto valorizzare la cultura delle energie rinnovabili nel nostro paese, promuovendo formazione specifica ai professionisti che progettano e installano impianti rinnovabili. L’iniziativa di Cuneo ha ribadito l’impegno dell’azienda nel proporre soluzioni affidabili, con un occhio attento alle normative recenti che regolamentano la sicurezza dei sistemi a batteria.
Linee guida antincendio per sistemi di accumulo
Negli ultimi anni, l’utilizzo di sistemi di accumulo ha registrato un aumento rilevante. Si tratta in gran parte di batterie a ioni di litio che necessitano di regolamentazioni precise per prevenire rischi di incendio e tutelare persone e beni. Nel dicembre 2024, i vigili del fuoco hanno emanato la circolare n. 21021, con linee guida dettagliate per l’installazione e gestione sicura dei sistemi di accumulo energetico .
Le indicazioni riguardano la progettazione delle strutture, le distanze di sicurezza, l’installazione di sistemi di allarme e la presenza di idranti. Il documento impone anche soluzioni specifiche come la ventilazione forzata, rilevatori di fumo e gas, barriere fisiche e meccanismi per la disalimentazione automatica in caso di emergenza.
Una normativa indispensabile
Questa normativa colma una lacuna importante e rappresenta un punto di riferimento per i progettisti e installatori che vogliono operare con attenzione alle problematiche di sicurezza. Durante il seminario, il solution manager di Solax Power Italia, Samuele Iliano, ha rimarcato come “il rispetto di queste indicazioni sia già una realtà nei prodotti dell’azienda, pensati per limitare e controllare i rischi di incendio.”
Tecnologie antincendio integrate di solax power
Nel corso dell’incontro di Cuneo, sono stati presentati in dettaglio i sistemi Trene e Aelio, due modelli di BESS costruiti tenendo conto delle esigenze di prevenzione incendi. Solax Power ha adottato batterie al Litio Ferro Fosfato, più stabili rispetto alle batterie tradizionali a ioni di litio, riducendo il pericolo di fughe termiche che possono innescare incendi.
La struttura di sicurezza antincendio di questi prodotti si basa su quattro livelli. Il primo include sensori per monitorare temperatura, gas combustibili, fumo e lo stato delle porte, collegati a un sistema di intelligenza artificiale capace di generare allarmi precoci in presenza di anomalie. Il secondo livello interviene bloccando i circuiti in caso di malfunzionamenti gravi, per evitare propagazioni di guasti.
Sistemi di soppressione e sicurezza passiva
Il terzo punto consiste in un doppio sistema di soppressione antincendio: un diffusore aerosol che elimina l’ossigeno soffocando l’incendio, e in caso di persistenza, un impianto sprinkler a spruzzo d’acqua. I cabinati che ospitano le batterie sono progettati per resistere al fuoco fino a un’ora e mezza, permettendo interventi tempestivi. Infine, un meccanismo di disconnessione totale isola il sistema dalla rete elettrica se gli allarmi segnalano situazioni critiche.
Formazione e responsabilità degli installatori
Chi progetta e installa impianti con sistemi di accumulo deve agire con la massima cura durante tutte le fasi di lavoro. Massimiliano Dattoli, esperto installatore e divulgatore, ha sottolineato come sia fondamentale una valutazione approfondita del sito e il rispetto scrupoloso delle prescrizioni normative. Questo vale per la scelta delle distanze di sicurezza così come per la logica di sistema adottata.
Il ruolo umano resta decisivo per garantire sicurezza. Anche i prodotti più avanzati non escludono errori o negligenze. Dattoli porta l’esempio dei video che realizza per Solax Power, dove spiega con chiarezza i criteri da seguire in fase di installazione e manutenzione dei sistemi.
Sostenibilità e integrazione nei progetti edilizi
Il seminario ha incluso anche un focus sull’integrazione dei sistemi fotovoltaici nei progetti edilizi, con esempi concreti illustrati da Selene Ossola, project architect e construction manager. Ossola ha evidenziato che “la sostenibilità non deve limitarsi all’estetica, ma deve agire come una strategia concreta.” Ogni edificio può diventare parte attiva di un sistema che consuma meno risorse e si affida a fonti pulite.
Ha mostrato come si possa coniugare il rispetto del clima e del contesto ambientale con la presenza di tecnologie per l’accumulo e la produzione responsabile di energia. Idee che promettono di orientare il futuro dell’edilizia verso modelli più indipendenti e attenti alle risorse.
Il successo del seminario di Cuneo riflette la crescente attenzione verso la sicurezza e l’efficienza dei sistemi energetici. I progressi tecnologici e le nuove normative segnano la strada per un utilizzo sempre più diffuso e consapevole delle fonti rinnovabili nel nostro paese e non solo.