
La storica azienda italiana lineapiù italia ha celebrato il suo cinquantesimo anniversario nel corso di pitti filati 97, manifestazione di riferimento nel settore tessile. Fondata nel 1975 da giuliano coppini a capalle, nel comune di firenze, la società ha consolidato la sua posizione attraverso investimenti mirati in ricerca, sostenibilità e cultura d’impresa. Alessandro bastagli, che ha rilevato l’azienda nel 2010, ha guidato la trasformazione mantenendo saldi i principi originali e rafforzando la qualità dei prodotti senza aumentare i prezzi.
La storia di lineapiù italia e la guida di alessandro bastagli
Lineapiù italia nasce nel cuore della Toscana, un territorio con una tradizione tessile radicata e influente. Già dagli inizi degli anni settanta, l’azienda si è distinta per l’attenzione alla lavorazione dei filati, orientandosi fin da subito verso l’eccellenza. Nel 2010 il passaggio di proprietà a alessandro bastagli ha rappresentato una svolta significativa. Bastagli ha puntato a mantenere vivi i valori fondanti e la creatività di coppini, il fondatore, e ha lavorato per dare nuova linfa all’azienda attraverso una gestione attenta e innovativa.
Le parole di bastagli a pitti filati 97
Durante l’intervento a pitti filati 97, bastagli ha sottolineato come la strategia sia stata concentrata nell’alzare gli standard qualitativi, senza ricorrere a incrementi di prezzo. Ha definito questa scelta come “l’unica possibilità di difesa” in un mercato in difficoltà, che richiede prodotti di valore autentico per distinguersi. La valorizzazione della cultura d’impresa, nel senso più stretto del termine, rimane il patrimonio da tramandare, così da guardare al futuro senza perdere le origini e la genesi del progetto produttivo.
Investimenti in ricerca e sostenibilità per affrontare le sfide della filatura
Il comparto della filatura, oggi, presenta varie criticità, dovute a dinamiche di mercato e mutamenti nei modelli produttivi internazionali. Per far fronte a queste tensioni, lineapiù ha orientato le sue risorse in particolare su due fronti: tecnologie di ricerca avanzata e sostenibilità ambientale. Questi temi assumono un peso decisivo nelle scelte industriali e di sviluppo prodotto.
Ricerca e museo aziendale
La ricerca si concentra su nuovi trattamenti, affinamenti dei filati e introduzione di materiali che migliorano la resa estetica e funzionale senza compromettere l’ambiente. Parallelamente, l’azienda ha sviluppato un museo aziendale dedicato al racconto storico del lavoro sulla maglia, includendo al suo interno anche scarti di produzione utilizzati come testimonianza tangibile del ciclo produttivo. Il museo è in continuo aggiornamento e rappresenta un archivio prezioso per ripercorrere le evoluzioni tecniche e di design che hanno segnato l’attività produttiva.
L’allestimento a pitti filati e la collaborazione con polimoda
Per celebrare il traguardo dei 50 anni, a pitti filati 97 lineapiù ha creato uno spazio espositivo che si distingue per originalità e impatto visivo. L’installazione immersiva proposta riproduce una foresta in cui strutture a forma di albero sono completamente rivestite di maglia. Ogni “albero” racconta una tecnica di lavorazione icona attraverso punti maglia peculiari, facendo emergere la stoffa come elemento narrativo e materiale vivo.
La partecipazione degli studenti di polimoda
Non casualmente, in questa occasione è stata attivata una collaborazione con 21 studenti di Polimoda, sotto la guida della stilista naira khachatryan. Gli allievi hanno realizzato 11 abiti e 7 arazzi che interpretano il filato come materia che trasmette un’idea, superando la sola funzione tessile per assumere valore artistico e narrativo. La mostra rappresenta un momento di dialogo tra tradizione e contemporaneità nel mondo della moda e del tessile.
La collezione autunno-inverno 2026-2027 e le novità tecnologiche
In occasione dell’anniversario, lineapiù ha presentato anche la nuova collezione per l’autunno-inverno 2026-2027, che mantiene lo spirito di innovazione e qualità. Tra gli elementi di rilievo spicca il filato-gioiello “queen”, frutto di una tecnologia esclusiva mai adottata prima nel settore. Questo filato è in grado di catturare e riflettere la luce delle paillettes, ottenendo effetti luminosi di forte impatto visivo.
Innovazione e prospettive future
Tale innovazione firma un punto di partenza per nuovi sviluppi nel campo dei materiali per maglia, ampliando le possibilità creative e applicative per stilisti e produttori. Il lancio di questo prodotto evidenzia come lineapiù continui a lavorare per offrire soluzioni tecniche e stilistiche capaci di rispondere a esigenze di mercato selettive e attente al design.