
Ingegneria: il motore strategico per il futuro dell'Italia secondo Penati
In un momento storico in cui l’Italia si trova ad affrontare sfide economiche e sociali significative, il ruolo degli ingegneri emerge come cruciale per il progresso e lo sviluppo del Paese. Carlotta Penati, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, ha condiviso questa visione durante l’assemblea ordinaria degli iscritti, tenutasi nel prestigioso Palazzo Montedoria. In quest’occasione, sono stati discussi non solo i risultati raggiunti nel 2024, ma anche le ambizioni e le strategie per il 2025, sottolineando l’importanza della professione ingegneristica in un contesto di crescente complessità.
Il ruolo strategico dell’ingegneria
Penati ha esordito con una chiara affermazione: “Per noi l’ingegneria è una parte strategica per lo sviluppo del Paese”. Questa dichiarazione evidenzia la consapevolezza che le competenze ingegneristiche non sono solo fondamentali per il settore privato, ma rivestono un ruolo essenziale anche nel contesto pubblico e nella pianificazione territoriale. La presenza degli ingegneri in progetti infrastrutturali, nella sostenibilità ambientale e nella digitalizzazione è vitale per garantire un futuro prospero e innovativo.
Un aspetto centrale del discorso di Penati è stato il richiamo all’importanza della condivisione e del confronto. In un mondo in rapida evoluzione, è fondamentale che i professionisti del settore ingegneristico collaborino e dialoghino tra loro e con altri attori della società. La creazione di una rete di sinergie è essenziale per affrontare le sfide del presente e del futuro. A questo proposito, Penati ha sottolineato l’iniziativa dell’Ordine di Milano nel promuovere la Consulta delle Professioni tecniche della Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza.
Formazione continua e innovazione
L’assemblea ha rappresentato un’importante occasione di ascolto, dove gli ingegneri hanno potuto confrontarsi su temi strategici, dalla formazione continua all’interazione con le istituzioni. Penati ha messo in evidenza che la formazione è un elemento imprescindibile per garantire che i professionisti siano sempre aggiornati sulle ultime tecnologie e metodologie. In un’epoca in cui le innovazioni tecnologiche si susseguono a ritmi vertiginosi, la capacità di apprendere e adattarsi è diventata un requisito essenziale per il successo.
In questo contesto, l’Ordine degli ingegneri di Milano si è impegnato a promuovere iniziative formative che rispondano alle esigenze del mercato e delle professioni. Le principali iniziative includono:
- Creazione di corsi di aggiornamento
- Seminari tematici
- Workshop pratici
Penati ha affermato che “è fondamentale mettere a disposizione degli ingegneri strumenti e opportunità per crescere professionalmente, in modo da poter rispondere adeguatamente alle richieste di un mercato in evoluzione”.
Coinvolgimento nel dibattito pubblico
Un altro punto cruciale sollevato durante l’assemblea è stato il bisogno di un maggiore coinvolgimento degli ingegneri nel dibattito pubblico. Penati ha invitato gli iscritti a essere più attivi nel partecipare a discussioni su temi di rilevanza sociale, come la sostenibilità, l’innovazione tecnologica e la sicurezza delle infrastrutture. “Dobbiamo essere più presenti nel dibattito pubblico a supporto della collettività,” ha detto, sottolineando che il contributo degli ingegneri non dovrebbe limitarsi alle sole competenze tecniche, ma estendersi anche a una visione più ampia del bene comune.
La trasparenza è un altro valore fondamentale per l’Ordine. Durante l’assemblea, Penati ha ribadito l’importanza di un’azione chiara e aperta da parte dell’ente, affinché gli iscritti possano sentirsi parte attiva di un processo decisionale che li riguarda direttamente.
In conclusione, l’assemblea degli ingegneri di Milano rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza del ruolo strategico della professione ingegneristica. Con il sostegno e la partecipazione attiva degli ingegneri, l’Ordine di Milano si propone di essere una forza trainante per il cambiamento e lo sviluppo sostenibile, contribuendo così a un futuro migliore per tutti.