
Un incendio ha interessato il tetto in ristrutturazione di un palazzo di cinque piani in via Giulia, richiedendo l’intervento prolungato dei vigili del fuoco nella serata di ieri. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza si sono concluse solo dopo la mezzanotte, consentendo in gran parte il rientro degli abitanti.
Intervento dei vigili del fuoco e gestione dell’incendio
L’allarme è scattato attorno alle 18 quando è scoppiato un incendio nella parte superiore del palazzo in ristrutturazione a via Giulia. I vigili del fuoco hanno raggiunto subito il luogo e hanno lavorato per più di cinque ore, concentrandosi sul contenimento delle fiamme. Il rogo ha interessato esclusivamente il tetto in manutenzione, evitando che si propagasse agli appartamenti sottostanti.
Messa in sicurezza della struttura
Per garantire che non rimanessero focolai nascosti, hanno dovuto smantellare una porzione di tetto di circa dieci metri per dieci, controllando attentamente la struttura in legno presente tra tavole e travi. Questo passaggio è stato fondamentale per evitare ulteriori sviluppi dell’incendio nelle ore seguenti.
L’edificio, che conta cinque piani, è stato evacuato per precauzione durante l’intervento. I pompieri hanno lavorato anche per bonificare le zone già colpite, eliminando ogni possibile fonte di ripartenza delle fiamme. Grazie alla rapidità e alla precisione dell’opera dei soccorritori, le conseguenze materiali si sono limitate alla porzione del tetto interessata dalle fiamme.
Condizioni degli abitanti e sicurezza degli alloggi
Dopo l’operazione, quasi tutti gli inquilini hanno potuto rientrare in casa in sicurezza. Prima del rientro, tecnici hanno effettuato controlli strumentali per rilevare eventuali tracce di gas tossici causati dal fumo o dalla combustione all’interno degli appartamenti. Questi controlli hanno confermato l’assenza di pericoli.
Rimane inagibile, però, l’alloggio mansardato direttamente sotto la zona del tetto danneggiata dall’incendio. Questo spazio ha subito danni tali da comprometterne la sicurezza. Un altro appartamento al piano inferiore è stato dichiarato parzialmente inutilizzabile, in attesa di verifiche sull’impianto elettrico, danneggiato dall’acqua usata per spegnere le fiamme.
Organizzazione e assistenza agli abitanti
Nonostante ciò, le attività di rientro sono state organizzate con attenzione per ridurre al minimo il disagio per gli abitanti, garantendo loro assistenza durante le operazioni. Il palazzo resta sorvegliato per monitorare eventuali nuovi problemi dovuti alla situazione.
Cause dell’incendio e accertamenti in corso
Le cause che hanno fatto scattare il rogo sul tetto in ristrutturazione sono ancora in fase di accertamento. Al momento, non sono state segnalate persone coinvolte o ferite. Gli inquirenti stanno raccogliendo elementi per capire se il fuoco sia stato provocato da un difetto nei materiali utilizzati, da un incidente durante i lavori oppure da altri fattori esterni.
Indagini e verifiche in corso
Gli investigatori stanno inoltre esaminando le condizioni dei cantieri, la sicurezza delle procedure di ristrutturazione e la manutenzione degli impianti elettrici collegati all’edificio. Le verifiche puntano a stabilire responsabilità e ad evitare che episodi simili possano ripetersi.
Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha limitato i danni alla struttura, ma l’esito delle indagini definirà le cause esatte dell’accaduto. Gli aggiornamenti su questo fronte sono attesi nelle prossime settimane.