
Da ingegnere a star del teatro: la sorprendente carriera di un milanese
Giorgia Fumo rappresenta un esempio straordinario di come le competenze ingegneristiche possano integrarsi con il mondo della comicità. La sua carriera audace e originale dimostra che è possibile unire ingegneria e arte in modi inaspettati. Recentemente, ha condiviso il suo percorso durante un intervento all’assemblea ordinaria dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, presso la storica sede di Palazzo Montedoria. Durante il suo discorso, ha messo in luce le sfide e le opportunità di bilanciare due carriere così diverse.
L’importanza dell’organizzazione
“Essere ingegnere mi ha aiutato ad organizzare la mia attività da attrice comica. Sapevo come fare un business plan delle attività che volevo fare”, ha affermato Fumo. Questa affermazione sottolinea una realtà comune tra i professionisti: la necessità di gestire tempo e risorse in modo efficace. La logistica ha avuto un ruolo cruciale nei suoi primi tour, dove ha imparato che:
- L’organizzazione è fondamentale per il successo di un progetto.
- La pianificazione permette di affrontare le sfide con maggiore serenità.
- La capacità di gestire eventi può fare la differenza nel mondo della comicità.
Difficoltà e sacrifici
Fumo non ha esitato a discutere le difficoltà nel far coesistere due carriere. “Ho abbandonato molte attività che ipoteticamente dovrebbero spettarmi perché sono lontano da casa molti giorni per fare il mio tour”, ha spiegato. Questa scelta comporta inevitabilmente dei sacrifici. Per un ingegnere, lasciare la sicurezza di un lavoro tradizionale richiede coraggio e determinazione. Nonostante le sfide, ha trovato analogie tra le sue professioni, affermando che “la comicità non ha difficoltà ulteriori rispetto a quelle che avevo riscontrato nell’ingegneria”.
La forza dei social media
Un altro aspetto interessante del discorso di Fumo riguarda il suo rapporto con i colleghi ingegneri e il ruolo dei social media. Ha raccontato esperienze contrastanti, evidenziando le dinamiche di genere nel mondo professionale. Tuttavia, grazie ai social, è riuscita a costruire una comunità di sostenitori. “Grazie ai social, sono in contatto con il pubblico e sono loro a scegliere”, ha affermato.
La presenza sui social ha trasformato il modo in cui artisti e professionisti interagiscono. Questa piattaforma ha permesso a Fumo di superare le barriere tradizionali e di farsi conoscere per il suo lavoro, sia come ingegnere che come comica. Le sue performance, caratterizzate da un mix di ironia e osservazioni sociali, risuonano in un pubblico sempre più vasto, in cerca di autenticità.
La vita di Giorgia Fumo è un esempio concreto di come sia possibile sfidare le norme e costruire percorsi professionali che riflettono le proprie passioni e aspirazioni. La sua storia è un invito a non temere di seguire le proprie passioni e a non lasciare che le aspettative sociali limitino le proprie aspirazioni. L’arte e la scienza possono coesistere, creando opportunità uniche e innovative. La sua esperienza dimostra che, anche in un campo tradizionalmente percepito come rigido come l’ingegneria, ci sono spazi per l’innovazione e la creatività, chiavi fondamentali per una carriera appagante e di successo.