L’arte contemporanea si fonde con l’innovazione e la comunicazione in un progetto audace e senza precedenti per la Puglia. L’Università ‘Lum Giuseppe Degennaro’, situata a Casamassima, è la prima università della regione a lanciare una campagna di comunicazione che integra arte e marketing attraverso un murale pubblicitario di grande impatto visivo, realizzato in collaborazione con Studiomarte. Questa iniziativa si concretizza in un’opera d’arte che abbellisce un muro di un edificio in viale Unità d’Italia 87 a Bari, trasformando il luogo in un simbolo di un nuovo approccio alla comunicazione universitaria.
La presentazione dell’artwall è fissata per oggi, 25 giugno, alle 19, presso il giardino Raffaele De Bellis. L’evento è atteso con entusiasmo da studenti, artisti e appassionati d’arte. L’opera, firmata dal rinomato street artist Cosimo Cheone, originario di Gallipoli e attivo a livello internazionale, segna un ritorno significativo alle sue radici pugliesi. Cheone è conosciuto per il suo stile unico e innovativo, nonché per essere un pioniere dell’anamorphic street art. Con l’uso di bombolette spray, ha creato un murale tridimensionale e iperrealista che non solo cattura l’attenzione, ma invita anche a una riflessione profonda.
Un murale che racconta storie
L’immagine centrale del murale ritrae una studentessa all’interno di una nicchia, simbolo di protezione e valorizzazione del percorso formativo. Il suo sguardo è incollato a un libro, emblema della conoscenza e della ricerca, mentre sullo sfondo si staglia il mare, richiamando le radici culturali e geografiche della Puglia. L’idea che permea l’opera è quella di trasmettere serenità e fiducia nel futuro, valori fondamentali per chi intraprende un percorso educativo.
Questo progetto non è solo un murale, ma rappresenta un’evoluzione nella comunicazione istituzionale, concepita per rispondere a sfide contemporanee come la fuga dei cervelli. Attraverso un linguaggio artistico contemporaneo, l’Università Lum intende attrarre e mantenere i giovani talenti sul territorio, offrendo nuovi punti di riferimento culturali. Non è un caso che questa iniziativa si inserisca in un contesto più ampio, dove l’arte diventa strumento di marketing emozionale, accessibile e inclusivo. Inoltre, il murale contribuisce alla riqualificazione dello spazio urbano, trasformando un’area della città in un luogo di incontro e dialogo sociale.
Un approccio innovativo alla comunicazione
L’Università Lum non è nuova a iniziative che uniscono arte e cultura. Ha recentemente inaugurato un nuovo campus a Casamassima, progettato per essere non solo un luogo di studio, ma anche uno spazio dove arte e design si fondono per accompagnare gli studenti nei momenti di apprendimento e socialità. Questo approccio riflette la volontà dell’ateneo di adottare strategie di marketing coraggiose, capaci di attrarre le nuove generazioni attraverso forme di comunicazione fresche e innovative.
Antonello Garzoni, Rettore dell’Università Lum, sottolinea l’importanza di questo progetto: “Nel 2011 abbiamo avviato un percorso pensato per aprire il mondo dell’arte alla città con il premio Lum per l’arte contemporanea. Abbiamo fatto degli investimenti perché riteniamo che dall’arte e dalla creatività si sviluppino anche la logica e il pensiero scientifico. La Lum ha sempre voluto essere un hub di conoscenza, un volano di idee e progetti che nascono intorno alla città, per costruire l’identità di un territorio che desidera crescere”.
Danilo David Faccitondo, co-fondatore e direttore creativo di Studiomarte, spiega che “l’artwall fa leva sulle emozioni, mettendo in relazione brand e spettatore. Il nostro studio porta la comunicazione ad un altro livello. Stiamo alzando l’asticella in Puglia attraverso un progetto che promuove Bari come capitale europea per le iniziative artistico-pubblicitarie”. La loro visione è chiara: trasformare la comunicazione in un’esperienza coinvolgente e memorabile, capace di attrarre l’attenzione del pubblico.
Sinergia tra arte, educazione e marketing
Anche Simone Schino, co-fondatore e direttore artistico di Studiomarte, esprime il suo entusiasmo per la collaborazione con l’Università Lum: “Siamo orgogliosi di realizzare per la prima volta un artwall con una realtà così importante. Questo ci fa capire che siamo sulla strada giusta per attrarre brand e aziende nella nostra regione attraverso strumenti e idee dal carattere innovativo”. La sinergia tra arte, educazione e marketing rappresenta un’opportunità unica per la Puglia, una regione che sta cercando di affermarsi come un polo culturale e creativo a livello nazionale e internazionale.
In un momento storico in cui la comunicazione visiva gioca un ruolo cruciale nel modo in cui percepiamo e interagiamo con il mondo, iniziative come questa rappresentano un passo importante verso un futuro in cui l’arte e l’educazione possano coesistere e prosperare insieme, contribuendo a dare forma a una nuova identità territoriale.
