L’estate del 2025 ha portato con sé una nuova analisi del mercato turistico italiano, redatta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che rivela dinamiche interessanti riguardanti le compra-vendite immobiliari nelle località di mare e lago. Secondo i dati, i prezzi degli immobili in queste zone hanno mostrato un incremento moderato, con un aumento generale del 1,5% rispetto all’anno precedente. Questo segnale, sebbene non straordinario, indica una stabilizzazione del mercato dopo l’euforia che aveva caratterizzato il 2020, quando la domanda era cresciuta vertiginosamente a causa delle nuove abitudini di vacanza imposte dalla pandemia.
Nel complesso, il mercato delle case vacanza si attesta su una quota del 6,8% del totale delle transazioni effettuate dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa. Un dato significativo è l’aumento dell’interesse da parte degli acquirenti stranieri, che rappresentano ora il 15,7% delle compravendite, in crescita rispetto al 13,5% del 2023. Questo trend evidenzia come le località italiane continuino a essere un obiettivo ambito da investitori e turisti provenienti da paesi esteri, confermando l’attrattiva del Bel Paese.
dinamiche del mercato lacustre
Particolare attenzione va rivolta alle località lacustri, dove il Lago di Garda ha registrato un incremento dei prezzi pari al 2,6%. Nel dettaglio:
- Sponda bresciana: +2,8%
- Sponda veronese: +2,2%
- Sponda trentina: +3,2%
Al contrario, il Lago di Iseo ha mostrato un incremento modesto dello 0,1%, compensato da un calo della sponda bergamasca (-3,9%). Per quanto riguarda il Lago di Como, i prezzi sono aumentati dell’1%, evidenziando una crescita della sponda lecchese (+1,7%), mentre la sponda comasca ha mantenuto una stabilità.
risultati delle località di mare
Le località di mare non sono da meno. Diverse regioni italiane hanno visto risultati notevoli:
- Marche: +3,9%
- Molise: +4,2%
- Campania: +2,2%
- Sardegna: +2,0%
Questo incremento è particolarmente interessante, soprattutto considerando il contesto economico globale e le incertezze legate a questioni geopolitiche. La continua crescita degli acquisti da parte di stranieri riflette un’inversione di tendenza rispetto ad alcuni mercati esteri, come quello tedesco, dove la congiuntura economica ha portato a un rallentamento degli investimenti.
preferenze degli acquirenti
In termini di tipologia di immobile, i trilocali si confermano come la scelta preferita, rappresentando il 31,2% delle compravendite, seguiti da soluzioni indipendenti e semindipendenti, che hanno visto un aumento rispetto all’anno precedente, passando dal 28,2% al 30%. I bilocali, invece, si attestano anch’essi al 31,2%. Un elemento interessante è la preferenza degli acquirenti stranieri per immobili situati in posizioni più defilate ma con vista, mentre gli italiani tendono a prediligere le case vicine al mare o al lago.
La fascia d’età degli acquirenti di case vacanza è perlopiù compresa tra i 45 e i 64 anni, rappresentando il 56,4% del totale. Gli acquirenti più giovani, tra i 35 e i 44 anni, costituiscono il 20,8% del mercato, mentre si registra un calo nella percentuale di single che acquistano case vacanza, scendendo dal 18,6% del 2023 al 16,2% nel 2024. Questo dato può suggerire un cambiamento nelle dinamiche familiari e nelle preferenze d’acquisto.
Un altro aspetto significativo riguarda il ricorso al credito: tradizionalmente, le case vacanza erano acquistate principalmente con risparmi personali, ma il recente abbassamento dei tassi di interesse ha portato a un incremento nell’uso di mutui, passando dal 12,1% del 2023 al 13,8% del 2024. Questo cambiamento potrebbe rendere l’acquisto di seconde case più accessibile per un numero maggiore di acquirenti, ampliando ulteriormente il mercato delle case vacanza in Italia.
In sintesi, il mercato immobiliare delle località di mare e lago sta vivendo un periodo di crescita e trasformazione, con un crescente interesse da parte di acquirenti stranieri e una continua evoluzione delle preferenze degli investitori. Con l’Italia che resta una delle mete più ambite per le vacanze, il futuro del mercato immobiliare sembra promettente, alimentato da una domanda costante e da un’offerta che, sebbene limitata in alcune aree, trova spazio anche nelle località meno conosciute.