Questa mattina, Engineering ha annunciato con entusiasmo la sua partecipazione al lancio ufficiale dell’AI Hub for Sustainable Development, un’iniziativa co-progettata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Undp). Questo progetto, sostenuto dai leader del G7, è volto a ripensare le partnership globali nell’ambito dell’intelligenza artificiale, con l’obiettivo primario di sostenere la realizzazione del Piano Mattei, un ambizioso programma per uno sviluppo sostenibile e inclusivo.
l’impegno di engineering nell’intelligenza artificiale
Durante la sessione “Voices of Innovation: Advancing AI Foundations for a New Industrial Development”, Ettore Soldi, executive vice president di Engineering Industries eXcellence, ha messo in evidenza l’impegno della società nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale all’avanguardia. Tra le innovazioni presentate, spicca la suite EngGPT, progettata per fornire strumenti intelligenti e innovativi alle aziende. Nel 2024, Engineering ha già guidato 110 progetti di ricerca e innovazione, investendo circa 28 milioni di euro. Soldi ha sottolineato l’importanza di un approccio sostenibile e inclusivo, evidenziando come la tecnologia debba servire la cooperazione internazionale e lo sviluppo sociale.
memorandum of understanding con egabi
In un passo significativo verso la digitalizzazione, Engineering ha firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con Egabi, un leader nei servizi IT in Egitto. Questo accordo si propone di avanzare la digitalizzazione nei settori sanitario e farmaceutico, migliorando accessibilità, sicurezza e conformità alle normative. La cerimonia di firma ha visto la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e di Lucilla Sioli, capo dell’Ai Office di Bruxelles. Engineering si distingue come l’unica azienda italiana a siglare un accordo di questo tipo, consolidando una collaborazione già attiva per la distribuzione dei farmaci in Egitto.
una visione per il futuro
La lunga storia di Engineering, che investe da oltre quarant’anni nella ricerca e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, è guidata dalla convinzione che questa tecnologia rappresenti una leva strategica per uno sviluppo digitale sostenibile a livello globale. Soldi ha affermato che è un privilegio partecipare al lancio dell’AI Hub e ribadire l’impegno del gruppo per il Piano Mattei. Dopo la partecipazione al G7 dello scorso ottobre, Engineering ha avviato un percorso di esplorazione di partnership con aziende africane nei settori chiave della sanità, istruzione e gestione digitale delle risorse idriche, avviando collaborazioni concrete in Egitto e Kenya.
Il Piano Mattei, ispirato all’eredità di Enrico Mattei, mira a potenziare le relazioni commerciali e a promuovere un modello di sviluppo rispettoso dell’ambiente e socialmente inclusivo. La visione di Mattei si riflette nel desiderio di Engineering di rispondere alle sfide contemporanee attraverso l’innovazione tecnologica e la cooperazione internazionale. La digitalizzazione in ambito sanitario, in particolare, è cruciale in contesti come l’Egitto, dove le infrastrutture sanitarie necessitano di un significativo potenziamento.
L’accordo con Egabi rappresenta non solo un passo verso la modernizzazione della sanità egiziana, ma anche un simbolo del potenziale delle aziende italiane nel migliorare le condizioni di vita nei Paesi in via di sviluppo. Le soluzioni digitali di Engineering e Egabi mirano a ottimizzare la distribuzione e somministrazione di farmaci, garantendo l’accesso ai farmaci essenziali in modo sicuro ed efficace.
Inoltre, l’impegno di Engineering nella ricerca e sviluppo si estende ad altri settori strategici, come l’istruzione e la gestione delle risorse idriche. La digitalizzazione dei processi educativi è fondamentale per migliorare l’accesso all’istruzione di qualità, mentre la gestione delle risorse idriche è cruciale in un contesto globale segnato da cambiamenti climatici e aumento della popolazione.
In conclusione, l’incontro di oggi segna un momento significativo per Engineering e per l’intera industria italiana, che si sta impegnando a diventare protagonista in un contesto globale sempre più competitivo e interconnesso. L’AI Hub si propone di fungere da catalizzatore per l’innovazione, promuovendo l’uso dell’intelligenza artificiale come strumento per affrontare le sfide sociali ed economiche del nostro tempo. Con l’auspicio che iniziative come questa possano ispirare altre aziende a intraprendere percorsi simili, l’attenzione è ora rivolta a come queste collaborazioni internazionali possano tradursi in risultati concreti per le comunità locali e per il progresso dell’intera società.
