L’industria di marca in Italia rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia nazionale, come ribadito dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo intervento all’assemblea 2025 di Centromarca a Milano. In un contesto economico caratterizzato da sfide come l’alta inflazione e l’aumento dei costi, Meloni ha messo in evidenza l’importanza di questo settore, sottolineando il suo contributo non solo all’economia, ma anche al potere d’acquisto delle famiglie italiane.
L’importanza dell’industria di marca
Nel suo discorso, Meloni ha affermato che l’industria di marca non è solo una questione commerciale, ma un vero e proprio strumento capace di creare valore aggiunto. Ha dichiarato: “Quello che fate quotidianamente è sinonimo di qualità, affidabilità e identità italiana”. Questo riconoscimento si estende anche all’impatto positivo delle marche italiane all’estero, dove il made in Italy è sinonimo di eccellenza e tradizione.
Collaborazione tra governo e settore industriale
Meloni ha ringraziato Centromarca per il supporto nel contrastare il caro prezzi e nel difendere il potere d’acquisto degli italiani. Ha menzionato l’iniziativa del carrello tricolore, un progetto che unisce le filiere dell’agroalimentare e dei beni di largo consumo per sostenere i cittadini in un periodo di difficoltà economica. Questa sinergia rappresenta un passo importante verso la creazione di una rete di sostegno per le famiglie italiane.
Inoltre, un’altra iniziativa significativa è la ‘Carta dedicata a te’, che prevede l’assegnazione di 500 milioni di euro per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità. La grande distribuzione ha partecipato attivamente, offrendo sconti del 15% ai titolari della carta, contribuendo così a rafforzare il tessuto economico del Paese.
Valorizzare il capitale umano
Meloni ha anche enfatizzato il ruolo strategico della filiera del largo consumo, sottolineando l’importanza di garantire massima trasparenza nei confronti dei cittadini. Ha richiamato l’attenzione sull’obbligo di indicazione in etichetta dell’origine della materia prima per i prodotti tipici del made in Italy, una misura che non solo garantisce trasparenza, ma favorisce anche la fiducia dei consumatori.
La presidente ha espresso la necessità di valorizzare il capitale umano, affermando: “Dobbiamo essere in grado di accrescere e valorizzare il nostro patrimonio industriale”. L’industria di marca deve continuare a investire nelle persone e nei territori, non limitandosi a generare profitto, ma diventando un motore di crescita sociale.
In conclusione, il messaggio di Giorgia Meloni risuona come un forte appello a lavorare insieme per il bene collettivo. L’industria di marca in Italia non è solo un settore economico, ma un simbolo di resilienza e innovazione. La presidente ha invitato a considerare questo settore come un tesoro da proteggere e valorizzare, essenziale per il futuro del Paese. Concludendo il suo intervento, Meloni ha espresso la speranza che la sinergia tra il governo e il settore privato continui a crescere, contribuendo a costruire un’Italia migliore per le generazioni future.