
Lavoro agile e rappresentanza: i temi chiave dell'assemblea di Manageritalia
Il mondo del lavoro sta attraversando una fase di profonda trasformazione, e i recenti eventi hanno messo in evidenza le sfide e le opportunità che caratterizzano questo cambiamento. Durante l’assemblea nazionale di Manageritalia, tenutasi a Milano, sono emersi temi fondamentali riguardanti le nuove frontiere del lavoro e il ruolo cruciale dei manager nell’affrontare questi scenari futuri. La tavola rotonda intitolata “Sindacato dei manager e nuovo lavoro” ha riunito esperti e leader del settore per discutere delle evoluzioni in atto e delle strategie necessarie per navigare in questo contesto complesso.
La trasformazione tecnologica e il “silver tsunami”
Marco Bentivogli, esperto di politiche industriali e lavoro, ha sottolineato l’importanza della trasformazione tecnologica, definendola una delle tre grandi transizioni che stanno rivoluzionando non solo il terziario, ma tutti i settori. Secondo Bentivogli, non esiste settore immune dalle tre grandi transizioni che sono in corso:
- Tecnologica digitale, oggi dominata dall’intelligenza artificiale.
- Ambientale e climatica.
- Demografica, spesso sottovalutata in Italia.
Questa ultima transizione, in particolare, avrà un impatto profondo sull’organizzazione delle imprese e del lavoro, tanto che il New York Times ha parlato di “silver tsunami” italiano. Questo fenomeno si riferisce all’invecchiamento della popolazione italiana, che avrà ripercussioni significative sul mercato del lavoro e sulle politiche aziendali. Con una percentuale crescente di lavoratori senior, le aziende dovranno ripensare le proprie strategie di gestione e valorizzazione del capitale umano.
Il futuro del lavoro agile
Chiara Bisconti, consulente aziendale ed esperta di lavoro agile, ha condiviso la sua visione sul futuro del lavoro, definendo il lavoro agile come “il modo di lavorare del futuro”. Bisconti ha chiarito che il concetto di lavoro agile non deve essere ridotto a una semplice contrapposizione tra lavoro da casa e lavoro in ufficio. Ha spiegato che:
- Il lavoro agile, come definito dalla legge del 2017, è la possibilità di riorganizzare il lavoro nello spazio e nel tempo.
- Questo approccio rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana, capace di trasformare radicalmente il modo in cui i lavoratori percepiscono e vivono il loro lavoro.
È fondamentale che le organizzazioni adottino una mentalità aperta e flessibile, in grado di abbracciare le nuove modalità lavorative. L’introduzione del lavoro agile non solo migliora la qualità della vita dei lavoratori, ma può anche incrementare la produttività e la soddisfazione aziendale. Tuttavia, per realizzare appieno queste potenzialità, è necessario un cambiamento culturale all’interno delle organizzazioni.
L’importanza della rappresentanza
Monica Nolo, vicepresidente di Manageritalia, ha evidenziato l’importanza della rappresentanza e della comprensione delle esigenze dei manager. Ha osservato che “quando fai rappresentanza, devi capire chi rappresenti”, e questo influisce sulla tua attività. La responsabilità manageriale è complessa e richiede un’attenzione particolare a una vasta gamma di temi. Con il posizionamento che stiamo facendo con Manageritalia, toccheremo 15 tematiche diverse, un ventaglio ampio sul quale i nostri manager hanno molto da dire.
Questa apertura al dialogo è essenziale in un contesto lavorativo in continua evoluzione. I manager devono essere in grado di ascoltare le esigenze della loro base e dei collaboratori. Simone Pizzoglio, vicepresidente di Manageritalia, ha sottolineato che la comunicazione strategica dell’organizzazione include anche l’ascolto attivo. Con 14 associazioni aderenti e una presenza su tutto il territorio nazionale, questo approccio garantisce che le voci dei manager di diverse industrie siano rappresentate e ascoltate.
Il dibattito emerso durante l’assemblea di Manageritalia riflette le sfide attuali e future del mondo del lavoro, evidenziando la necessità di un cambiamento culturale e organizzativo. In un’epoca in cui la tecnologia e le dinamiche sociali stanno evolvendo rapidamente, i manager devono adattarsi e rimanere proattivi, affrontando le sfide della trasformazione digitale e della gestione delle risorse umane in modo innovativo. Solo così sarà possibile affrontare le nuove frontiere del lavoro e garantire un futuro prospero e sostenibile per le imprese e i lavoratori.