
Riyad ospita la prima edizione saudita del We Make Future: un evento da non perdere
Nel contesto della crescente trasformazione digitale che caratterizza l’Arabia Saudita, è stata ufficialmente annunciata la prima edizione del WMF – We Make Future, un’importante fiera internazionale dedicata all’intelligenza artificiale, alla tecnologia e all’innovazione digitale. L’evento si terrà a Riyad nel 2026, grazie alla partnership strategica tra PNG Saudi Arabia e Jusur International. Questa iniziativa non solo rappresenta un traguardo significativo per il WMF, ma segna anche un passo avanti nella missione globale di promuovere l’innovazione e la tecnologia in contesti sempre più diversificati.
La visione del WMF a Riyad
Il WMF, organizzato da Search On Media Group, è conosciuto come un palcoscenico per l’innovazione, capace di attrarre professionisti, imprenditori e creatori da tutto il mondo. Durante la sua seconda giornata, Cosmano Lombardo, CEO e fondatore del WMF, ha condiviso la visione che anima l’evento: “La prima edizione del WMF a Riyad non sarà solo un roadshow, ma un vero e proprio festival di innovazione in programma per l’8, 9 e 10 dicembre 2026.” Questo evento si propone di essere un punto di riferimento per il futuro sostenibile, tecnologico e inclusivo, riflettendo l’essenza di ciò che il WMF rappresenta.
L’importanza di Riyad nel panorama tecnologico
Riyad è diventata negli ultimi anni un simbolo della trasformazione digitale nel Medio Oriente, promuovendo un ambiente favorevole alla crescita delle tecnologie emergenti. Il governo saudita ha investito significativamente in iniziative legate all’intelligenza artificiale e all’economia digitale, allineandosi con la Vision 2030, un ambizioso piano di riforme lanciato dal Principe Ereditario Mohammed bin Salman. Questa visione mira a diversificare l’economia saudita, riducendo la dipendenza dal petrolio e promuovendo settori come la tecnologia, il turismo e l’innovazione.
Opportunità per startup e innovatori
L’evento WMF a Riyad sarà quindi una vetrina per l’innovazione e un’opportunità di networking per attori di diversi settori, creando sinergie tra culture e mercati. Si preannuncia anche come un acceleratore di idee e opportunità, capace di attrarre talenti da ogni parte del pianeta. Il WMF non si limita a essere un luogo di incontro per professionisti del settore tecnologico, ma aspira a diventare un ecosistema vivente dove le idee si trasformano in progetti concreti.
Durante la manifestazione in corso a Bologna, la finale della Startup Competition ha visto la partecipazione di numerose startup provenienti da tutto il mondo. Ecco alcuni dei premi assegnati:
- Jury Award: vinto da Invigilo AI, una startup con sede a Singapore, che ha guadagnato l’accesso alla finale della Startup World Cup di San Francisco.
- Special Audience Award: andato a Electra Vehicles, una startup statunitense specializzata nell’ottimizzazione delle batterie.
Questi riconoscimenti conferiscono alle startup l’opportunità di competere per investimenti significativi, portando le loro innovative proposte sul palco più significativo per l’innovazione a livello globale.
Riyad 2026 si profila quindi come un evento non solo per l’Arabia Saudita, ma per il mondo intero, un’occasione per esplorare le tendenze future e le tecnologie emergenti. Con la partecipazione di esperti, investitori e rappresentanti di aziende di successo, il WMF avrà l’obiettivo di ispirare e formare una nuova generazione di imprenditori e innovatori.
La chiamata all’azione è chiara: il WMF a Riyad rappresenta un’opportunità unica per tutti coloro che desiderano essere parte attiva nella costruzione del futuro. Con un focus sull’inclusione e sulla sostenibilità, l’evento promette di essere un catalizzatore per il cambiamento e l’innovazione, confermando la sua posizione centrale nel panorama internazionale della tecnologia e dell’imprenditorialità.