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Olio Coricelli: un fatturato record di 415 milioni nel 2024, crescita del 25%

Olio Coricelli: un fatturato record di 415 milioni nel 2024, crescita del 25%

Olio Coricelli: un fatturato record di 415 milioni nel 2024, crescita del 25%

Nel panorama della produzione olearia, Coricelli si distingue per la qualità dei suoi prodotti e per la crescita esponenziale che ha registrato negli ultimi anni. Il Report Integrato 2024 ha recentemente rivelato un fatturato record di 415 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto all’anno precedente. Questo straordinario risultato è il riflesso di una gestione aziendale efficace e della capacità di Coricelli di adattarsi alle sfide del mercato globale.

Storia e crescita dell’azienda

Fondata a Spoleto (PG) nel 1939, Coricelli ha saputo mantenere vive le tradizioni dell’oleificio italiano, integrando al contempo innovazione e sostenibilità nel proprio modello di business. Sotto la guida di Chiara Coricelli, presidente e AD dal 2018, l’azienda ha registrato una crescita costante, celebrando l’eredità dell’azienda attraverso tre generazioni. La visione imprenditoriale di Coricelli si basa su trasparenza e pratiche aziendali responsabili, rendendola un esempio virtuoso nel settore.

Un report per la trasparenza

Il Report Integrato 2024 non è solo un documento finanziario, ma un’importante iniziativa di rendicontazione che unisce performance economiche e informazioni relative a Environmental, Social and Governance (ESG). Per il terzo anno consecutivo, Coricelli ha redatto questo report su base volontaria, con l’obiettivo di fornire una visione chiara delle proprie attività. Grazie al principio della doppia materialità, l’azienda considera sia gli impatti ambientali e sociali delle proprie operazioni sia le aspettative degli stakeholder.

Crescita nel mercato italiano e oltre

Il mercato italiano ha rappresentato un importante motore di crescita per Coricelli. Nonostante un leggero calo nel comparto dell’olio extravergine di oliva (EVO), il brand Pietro Coricelli ha registrato una crescita del 22%, raggiungendo una quota di mercato del 13,4% nei canali Iper e Supermercati. Questo risultato dimostra la capacità dell’azienda di attrarre e mantenere la fiducia dei consumatori anche in un contesto di mercato difficile.

Inoltre, l’export rappresenta il 36% delle vendite totali. I mercati esteri, tra cui Stati Uniti, Messico, Giappone e Belgio, hanno accolto l’olio Coricelli con entusiasmo, grazie alla sua qualità premium. L’azienda mira a potenziare la sua presenza in Paesi come Canada, Regno Unito, Russia e Brasile, espandendo ulteriormente la propria rete commerciale.

Impegno per la sostenibilità e il benessere dei dipendenti

Il report evidenzia anche gli investimenti in sostenibilità e ambiente. Coricelli ha fatto del suo impegno ecologico un pilastro della propria strategia aziendale, realizzando investimenti in impianti ad alta efficienza energetica e promuovendo l’economia circolare. Di seguito alcuni risultati significativi:

  1. Riduzione dell’81% nell’uso di metano per tonnellata di olio prodotto.
  2. Transizione verso packaging sostenibili, con una diminuzione del 38% dell’uso di film termoretraibile.
  3. Raggiungimento del 68% di vetro riciclato e dell’83% di carta e cartone riciclati.

Coricelli si distingue anche per l’attenzione verso i dipendenti. Ha introdotto il Contributo Nido, un sostegno economico per neo genitori, contribuendo così alla parità di genere. Inoltre, il tempo dedicato alla formazione del personale è aumentato, con oltre 2.300 ore di corsi e aggiornamenti forniti nel 2024.

Tra le iniziative più significative, il progetto della Filiera Olearia Sostenibile, avviato nel 2021, è stato potenziato con un nuovo accordo di filiera con l’Organizzazione di Produttori Aprol Umbria. Questo accordo valorizza l’olio certificato DOP Umbria e garantisce condizioni favorevoli per gli olivicoltori, sostenendo una distribuzione più equa del valore lungo tutta la filiera.

In un contesto in cui la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa stanno diventando sempre più centrali, il modello di business di Coricelli offre un esempio da seguire per le aziende del settore olearo e non solo. La combinazione di tradizione, innovazione e attenzione all’ambiente rappresenta la chiave per affrontare le sfide future e mantenere una crescita sostenibile nel lungo termine. Chiara Coricelli ha affermato: “Migliorare non è solo una scelta, ma anche una responsabilità.” La visione per il futuro è chiara: investimenti continui in innovazione e energia rinnovabile, con l’obiettivo di rendere il proprio stabilimento di Spoleto sempre più green e tecnologicamente avanzato.