Liguria al Festival del lavoro: la Piana svela le strategie per un futuro economico fiorente

Liguria al Festival del lavoro: la Piana svela le strategie per un futuro economico fiorente
Il Festival del Lavoro ha aperto i suoi battenti a Genova, richiamando l’attenzione di esperti, professionisti e rappresentanti istituzionali, tutti uniti per affrontare le sfide attuali e future del mondo del lavoro. Tra i relatori, Alessio Piana, Consigliere delegato allo Sviluppo Economico della Regione Liguria, ha condiviso un messaggio chiaro riguardo la situazione occupazionale nella regione.
Piana ha evidenziato i risultati positivi dell’occupazione in Liguria, ma ha anche espresso preoccupazione per il futuro. “Dalla vostra indagine che avete presentato in occasione di questo evento emerge che l’occupazione nella nostra regione è cresciuta, ma allo stesso tempo, da qui al 2040, scompariranno 70mila posti di lavoro”, ha affermato. Questa affermazione sottolinea una realtà complessa: sebbene ci siano segnali di crescita, il mercato del lavoro ligure deve affrontare sfide significative.
La sostenibilità del lavoro in Liguria
La questione della sostenibilità del lavoro è fondamentale in un contesto economico in rapida evoluzione. Piana ha messo in evidenza la necessità di operare attivamente per sostenere l’occupazione e il mondo produttivo. “Abbiamo fatto bene, ma dobbiamo operare ancora a sostegno del lavoro e del mondo produttivo, ed è quello che faremo”, ha dichiarato con determinazione. Questo impegno da parte della Regione Liguria mira a promuovere politiche attive per il lavoro e per le imprese, sviluppando un ecosistema economico resiliente e innovativo.
Ma cosa significa esattamente “sostenere il lavoro e il mondo produttivo”? È fondamentale investire in formazione e riqualificazione professionale. Le competenze richieste nel mercato del lavoro stanno cambiando rapidamente. Ecco alcuni punti chiave:
- Investire in programmi di formazione per i lavoratori.
- Promuovere la riqualificazione professionale per affrontare l’automazione e la digitalizzazione.
- Sostenere iniziative per i giovani e le categorie più vulnerabili.
Innovazione e diversificazione economica
L’intervento di Piana ha aperto la strada a una riflessione sull’importanza di creare un ambiente favorevole all’innovazione e all’imprenditorialità. La Liguria ha sempre avuto un forte legame con il mare e la logistica, ma è necessario diversificare l’economia regionale. Settori come:
- Turismo
- Industria culturale e creativa
- Tecnologie verdi e sostenibili
possono rappresentare opportunità significative per il futuro. È essenziale che la Regione sviluppi strategie per attrarre investimenti e supportare le start-up, creando un ecosistema che favorisca la crescita e l’occupazione.
Politiche per la sostenibilità e il benessere sociale
La questione demografica è un altro elemento cruciale da considerare. La Liguria sta affrontando una diminuzione della popolazione attiva a causa dell’invecchiamento e dell’emigrazione giovanile. È necessario sviluppare politiche che incentivino non solo il lavoro, ma anche la permanenza dei giovani sul territorio, migliorando le condizioni di vita e lavoro.
Piana ha sottolineato l’importanza della collaborazione con le organizzazioni sindacali e le associazioni imprenditoriali. Solo attraverso un confronto aperto e costruttivo è possibile trovare soluzioni innovative per affrontare le sfide del mercato del lavoro. La Regione Liguria si sta impegnando a creare tavoli di lavoro e forum di discussione per elaborare strategie comuni.
Inoltre, la sostenibilità ambientale deve essere integrata nelle politiche economiche e occupazionali. La transizione verso un’economia verde rappresenta un’opportunità per creare nuovi posti di lavoro e sviluppare competenze innovative. La Liguria ha il potenziale per diventare un leader nel settore delle energie rinnovabili e della sostenibilità.
Il Festival del Lavoro si conferma come una piattaforma fondamentale per discutere e progettare il futuro del lavoro in Liguria e in Italia. Le parole di Alessio Piana risuonano come un invito all’azione: è tempo di rimanere vigili, proattivi e impegnati per garantire uno sviluppo economico inclusivo e sostenibile, capace di rispondere alle sfide del presente e del futuro.