Ospitalità e cultura: il segreto del successo turistico secondo Aglietti di Adler Sicilia

Ospitalità e cultura: il segreto del successo turistico secondo Aglietti di Adler Sicilia
In un anno significativo per la Sicilia, con Agrigento proclamata Capitale italiana della cultura 2025 e l’isola riconosciuta come Regione europea della gastronomia, Sami Aglietti, direttore dell’Adler Spa Resort Sicilia, sottolinea l’importanza di un approccio che unisca ospitalità e cultura. In un’intervista rilasciata ad Adnkronos/Labitalia, Aglietti ha evidenziato come questo connubio non solo arricchisca l’esperienza dei visitatori, ma crei anche sinergie positive per il territorio circostante.
Un’accoglienza che va oltre il comfort
“Viviamo un momento di grande attenzione verso la Sicilia. Riteniamo che un’accoglienza di qualità debba superare il semplice comfort, consentendo agli ospiti di entrare in contatto con l’identità del luogo,” spiega Aglietti. L’Adler Spa Resort Sicilia, situato nel comune di Siculiana, si distingue per la sua offerta culturale integrata, che si traduce in esperienze autentiche condotte da guide locali, pronte a raccontare la storia, l’arte e le tradizioni siciliane con passione e competenza.
Esperienze culturali uniche
Il direttore mette in evidenza come questo approccio generi un valore condiviso: arricchisce i viaggiatori e sostiene le economie locali, contribuendo a un turismo più sostenibile e consapevole. Con una posizione strategica a soli 32 chilometri da Agrigento, l’Adler ha sviluppato un programma di esperienze che permette ai visitatori di esplorare la cultura e la bellezza della provincia, valorizzando un territorio che merita di essere scoperto e apprezzato. Tra le esperienze offerte, spiccano:
- Escursione nel centro storico di Agrigento: una città ricca di stratificazioni culturali greche, arabe e normanne.
- Visita alla Valle dei Templi: tour guidati, anche in notturna, per un’esperienza immersiva.
- Lezioni di cucina siciliana: presso Casa Barbadoro, per scoprire il progetto Diodoros.
Gastronomia e sostenibilità
Il capitolo gastronomico è di grande rilevanza, specialmente in un anno in cui la Sicilia è celebrata come Regione europea della gastronomia. “La cultura siciliana non può prescindere dalla sua gastronomia,” afferma Aglietti. Le Sicilian cooking class, tenute da chef locali, offrono agli ospiti l’opportunità di apprendere i segreti della cucina siciliana, utilizzando ingredienti freschi e locali. Ogni piatto racconta la storia e le tradizioni culinarie dell’isola.
Inoltre, l’Adler Spa Resort Sicilia collabora con le rinomate cantine dell’area, come Donnafugata, per offrire esperienze di degustazione che uniscono la storia della cantina a piatti della tradizione siciliana. Al Sunset Bar, gli ospiti possono scoprire i gin siciliani, esplorando le peculiarità dei prodotti locali.
Impegno per l’ambiente
Sostenibilità e rispetto per l’ambiente sono valori fondamentali per l’Adler. Aglietti spiega che il resort si trova vicino alla Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa e adotta pratiche di turismo rigenerativo. L’autoproduzione è un altro elemento chiave della filosofia del resort, con frutteti, orti e uliveti piantati per garantire una produzione a chilometro zero.
In questo contesto, iniziative solidali come la “Cena con il Sorriso” mirano a creare momenti di condivisione e supporto per persone con bisogni specifici. Collaborando con associazioni locali, il resort offre cene gourmet preparate in collaborazione con i partecipanti, creando un’esperienza di convivialità e integrazione.
Attraverso un’offerta che integra cultura, gastronomia e sostenibilità, l’Adler Spa Resort Sicilia si propone di creare un legame autentico tra i visitatori e il territorio, trasformando ogni soggiorno in un’esperienza memorabile e significativa.