Il lavoro è il luogo dove le persone danno il peggio di sé e, allo stesso tempo, buttano al vento le proprie vite. Più siamo importanti nel lavoro più dimostriamo di essere individui deboli, cioè incapaci di affermarsi nella vita e quindi bisognosi di emergere in un contesto più vicino al marcio che abbiamo dentro.
Questa debolezza è terra fertile per i nostri dirigenti, che vengono addestrati a trasmetterci una quotidiana dose di motivazione al lavoro, trucchi per raggiraci psicologicamente, farci digerire bocconi amari, responsabilizzarci senza pagarci e convincerci a produrre. Da questo schifo possiamo difenderci, basta imparare a riconoscere le loro subdole mosse.