Quello che sta accadendo a Giacarta, imponente capitale dell’Indonesia, è l’esempio lampante della follia industriale, cioè il prevaricare del business sulle condizioni di vita (e la salute) delle persone.
In questo articolo vorrei prendere spunto dai recenti accadimenti per proporre una riflessione sulla direzione che prenderebbe il mondo se non esistessero regolamentazioni in tema ambientale e non si ponesse un freno alla speculazione e al consumismo.