Mi fa molto sorridere quando qualcuno mi dice: “senti che freddo che fa, altro che cambiamenti climatici”. Rimanderei queste persone in prima media a studiare il clima, cioè quello che mia figlia ha imparato nel primo quadrimestre dell’anno.
Sì perché se non credi ai cambiamenti climatici, se pensi che sia un fenomeno naturale che c’è sempre stato, allora sei semplicemente un asino che ha studiato poco. In questo articolo ti spiego perché, e (soprattutto) come evitare di fare figuracce clamorose, trattando con una superficialità disarmante temi che richiedono l’aver almeno completato le scuole medie.