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Checco Zalone contro Avatar: un weekend cinematografico da non perdere

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Checco Zalone contro Avatar: un weekend cinematografico da non perdere
Checco Zalone contro Avatar: un weekend cinematografico da non perdere
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Roma, 24 dicembre 2025 – Il Natale al cinema si accende con quattro film pensati per pubblici diversi, pronti a sfidarsi nelle sale di tutta Italia. Tra l’attesa per il nuovo lavoro di Checco Zalone, in uscita giovedì, e la presenza ormai consolidata di “Avatar” di James Cameron, già in programmazione da giorni, il box office promette di essere movimentato e tutto da seguire. Ma quali sono i titoli che accompagneranno le feste?

Checco Zalone torna con “Buen Camino”: risate e viaggio in cerca di redenzione

Il film più atteso, almeno per esercenti e distributori, è senza dubbio “Buen Camino” di Gennaro Nunziante, con protagonista ancora una volta Checco Zalone. Nel cast anche Beatriz Arjona, Letizia Arnò e Martina Colombari. La storia racconta di un padre egoista, attaccato solo al denaro e al divertimento, che si mette sulle tracce della figlia scomparsa percorrendo il Cammino di Santiago. La trama, già ben nota grazie alle anteprime e alle clip uscite online, mescola comicità e una ricerca di sé più profonda. “Le battute girano già da giorni”, ha detto un addetto stampa della produzione, lasciando intendere che le aspettative sono alte. Ora resta da vedere se questa nuova avventura riuscirà a bissare i successi al botteghino delle precedenti pellicole di Zalone.

“Primavera”: musica e riscatto nella Venezia del Settecento

Se cercate qualcosa di diverso, c’è “Primavera” di Damiano Micheletto, con Tecla Insolia, Michele Riondino e Stefano Accorsi. Il film ci porta nella Venezia del 1700, poco prima dello scandalo di Casanova. Qui, tra le mura dell’Ospedale della Pietà, un gruppo di giovani orfane trova nella musica una via d’uscita. Al centro della storia c’è Cecilia, una violinista costretta a suonare dietro le grate della chiesa, sotto l’occhio severo dei maestri. L’arrivo di un nuovo insegnante, Antonio Vivaldi – ancora lontano dal diventare il celebre “Prete rosso” – cambierà per sempre il suo destino e quello dell’orchestra. “È una storia di talento e libertà”, ha spiegato Micheletto durante la conferenza stampa, sottolineando come la musica diventi strumento di riscatto. Il film richiama in parte “Gloria” di Margherita Vicario, ma la produzione precisa che è solo una coincidenza.

“Filmlovers!”: un omaggio appassionato alla magia del cinema

Per chi invece vuole un’esperienza più riflessiva, dal 28 dicembre arriva in sala “Filmlovers!” di Arnaud Desplechin. Distribuito da Academy Two, il film celebra i 130 anni dalla prima proiezione dei fratelli Lumière a Parigi, proprio il 28 dicembre 1895. Desplechin costruisce un racconto autobiografico che attraversa la storia del cinema, mescolando ricordi personali e omaggi ai pionieri come Edison e Meliès. Nel cast spiccano Milo Machado-Graner e Mathieu Amalric, ma la vera protagonista resta la passione per la settima arte. “È un viaggio nella memoria, collettiva e personale”, ha raccontato il regista durante l’anteprima al Festival di Cannes. Un film che parla soprattutto agli appassionati, ma che può riservare sorprese anche a chi si avvicina al cinema con curiosità.

“La mia famiglia a Taipei”: una storia di forza e speranza

Tra le uscite già in sala da qualche giorno c’è anche “La mia famiglia a Taipei” della regista taiwanese Shih-Ching Tsou. La pellicola segue la vita di Shu-Fen, interpretata da Janel Tsai, una madre che torna a Taipei dopo anni difficili, decisa ad aprire una bottega al mercato per garantire un futuro alle figlie. La storia si snoda attraverso gli occhi della piccola I-Jing, tra problemi economici, debiti e la malattia del marito. Nonostante la lontananza e le tensioni con la famiglia d’origine, Shu-Fen non perde mai la speranza di ricominciare. “È una storia semplice ma che parla a tutti”, ha spiegato la regista in un’intervista con I Wonder Pictures, distributore italiano del film.

Natale al cinema: risate, musica e storie di famiglia per tutti i gusti

In queste feste, le sale italiane offrono una scelta insolita: dalla commedia popolare al racconto storico-musicale, passando per il cinema d’autore e il dramma familiare. Il pubblico potrà scegliere il film che più gli parla, mentre gli esercenti sperano in una ripresa degli incassi dopo mesi difficili. Resta da capire quale titolo conquisterà il cuore degli spettatori: se sarà la comicità di Zalone a portare le famiglie in sala o se saranno le storie più intime e musicali a regalare emozioni sincere.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento.Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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