Roma, 21 dicembre 2025 – Tiziana Rocca, direttrice del Taormina Film Festival, ha ricevuto oggi il Premio per l’Eccellenza Italiana nella suggestiva cornice della Sala Zuccari del Senato della Repubblica. Un riconoscimento che, come ha detto la stessa Rocca, è “un onore profondo e una grande responsabilità”, ma anche un premio che vuole condividere con chi ogni giorno lavora per mantenere vivo e internazionale il linguaggio del cinema italiano.
Premio per l’Eccellenza Italiana: un riconoscimento che va oltre la singola persona
Il premio, consegnato ogni anno a Roma e a Washington dal 2014, celebra chi si è distinto per creatività, innovazione e per aver portato nel mondo il valore del Made in Italy. “Questo non è solo un premio personale – ha spiegato Rocca durante la cerimonia – ma un riconoscimento che sento di condividere con tutte le persone che lavorano perché il cinema italiano continui a essere un linguaggio vivo, capace di dialogare con il resto del mondo”. Le sue parole hanno raccolto applausi da parte dei presenti, tra cui tanti rappresentanti delle istituzioni e del mondo della cultura.
Il ritorno di Tiziana Rocca al Taormina Film Festival
Dopo tredici anni, nel 2025 Tiziana Rocca è tornata alla guida del Taormina Film Festival, diventando la prima donna europea a dirigere un evento di tale rilievo. “Quel palcoscenico ha visto passare leggende del cinema mondiale, da Federico Fellini a Sophia Loren, da Audrey Hepburn a Martin Scorsese”, ha ricordato la direttrice. Un cammino che si intreccia con la storia stessa del festival, che nel 2026 festeggerà la sua 72esima edizione.
La decisione di riportare la competizione nel 2025 non è stata casuale. “Il cinema è confronto, è pluralità di sguardi – ha detto Rocca –. Premiare film che raccontano storie scomode, attuali, necessarie significa assumersi una responsabilità culturale”. Una scelta accolta con favore da chi lavora nel settore e dagli appassionati, che hanno visto nel ritorno della gara un segnale di apertura verso nuove storie e un’attenzione più forte ai temi di oggi.
Taormina Film Festival, tra memoria e futuro
Il Taormina Film Festival è uno degli appuntamenti più longevi e apprezzati a livello internazionale. Ogni anno, la città siciliana diventa un punto d’incontro per registi, attori e produttori da tutto il mondo. La presenza di nomi come Fellini, Loren, Hepburn e Scorsese – citati dalla stessa Rocca – dimostra la capacità del festival di attrarre grandi protagonisti e di restare in dialogo con le nuove generazioni del cinema.
Durante la cerimonia al Senato, diversi ospiti hanno sottolineato il valore simbolico del premio assegnato a Rocca. “È una persona che ha saputo unire tradizione e innovazione”, ha detto uno dei membri della commissione. “Il suo impegno per far conoscere il cinema italiano all’estero è sotto gli occhi di tutti”.
Made in Italy: un valore da difendere e raccontare
Il Premio per l’Eccellenza Italiana nasce proprio per mettere in luce talenti e storie legate all’Italia. Nella nota ufficiale dell’organizzazione si legge che il riconoscimento va a chi si distingue per merito e per il modo in cui promuove l’immagine del nostro Paese nel mondo. Un compito che Tiziana Rocca ha portato avanti con determinazione, sia come direttrice artistica sia con iniziative legate al cinema e alla cultura.
Al termine della cerimonia, Rocca ha voluto ringraziare pubblico e colleghi: “Questo premio è anche vostro. Solo insieme possiamo continuare a raccontare storie che parlano al cuore delle persone”. Un messaggio semplice, quasi confidenziale, che ha chiuso la giornata tra strette di mano e sorrisi nei corridoi del Senato.
Il prossimo appuntamento è già segnato sul calendario: giugno 2026, quando Taormina ospiterà la 72esima edizione del festival. Nel frattempo, il premio ricevuto oggi da Tiziana Rocca segna un nuovo capitolo per il cinema italiano, capace di rinnovarsi senza perdere le proprie radici.
