Roma, 21 dicembre 2025 – Il Natale al cinema quest’anno ha un doppio sapore: da una parte la tradizione delle feste, dall’altra i 130 anni della nascita della settima arte. Eppure, per chi ama il buio della sala, il calendario delle uscite natalizie sembra più scarno del solito: appena quattro film in programma, con due giganti pronti a sfidarsi tra panettone e torrone.
Checco Zalone e Avatar, la sfida natalizia che fa parlare
Checco Zalone torna sul grande schermo il 25 dicembre con “Buen Camino”, ancora una volta diretto da Gennaro Nunziante. Il film, atteso da mesi, racconta il viaggio sul Cammino di Santiago del protagonista, alla ricerca della figlia adolescente Cristal. Una storia che promette risate ma anche qualche riflessione, come da tradizione per la coppia Zalone-Nunziante. “Abbiamo voluto mostrare un percorso di crescita, senza però perdere leggerezza”, ha detto Nunziante durante la presentazione a Roma qualche giorno fa.
A sfidare Zalone c’è invece “Avatar: Fuoco e Cenere”, il secondo capitolo della saga di James Cameron. Il film, già in testa al box office mondiale, porta in scena nuove tribù aborigene e paesaggi digitali che hanno richiesto anni di lavoro. “Il cinema deve ancora saper sorprendere, anche in un’epoca dominata dallo streaming”, ha confidato Cameron da Los Angeles. Le famiglie dovranno quindi decidere: restare a casa davanti alle piattaforme o tornare a fare la fila fuori dai cinema?
Natale senza cinepanettoni e con pochi titoli in più
La stagione dei cinepanettoni sembra ormai un ricordo. Non ci sono nuovi film di Christian De Sica o Massimo Boldi per queste feste. Aldo, Giovanni e Giacomo hanno anticipato i tempi con la loro autobiografia filmata “Attitudini: nessuna”, mentre la parodia “Agatha Christian: delitto sulle nevi” con De Sica e Lillo uscirà solo a gennaio. “Abbiamo scelto di aspettare dopo le feste per evitare la concorrenza”, ha spiegato De Sica in un’intervista recente.
La proposta natalizia si colora però di musica e passioni con “Primavera”, diretto dal regista d’opera Damiano Micheletto. Ambientato nella Venezia del Settecento, il film racconta la vita di Antonio Vivaldi, il “prete rosso” che ha rivoluzionato la musica barocca. Un titolo pensato per chi vuole qualcosa di diverso dai soliti blockbuster.
130 anni di cinema: l’omaggio di Desplechin
Il 28 dicembre, grazie ad Academy Two, arriva in sala “Filmlovers!” del regista francese Arnaud Desplechin. Un film che celebra la nostalgia per la sala cinematografica proprio nel giorno del compleanno del cinema, a 130 anni dalla prima proiezione dei fratelli Lumière al Boulevard des Capucines di Parigi. “È un film difficile da raccontare, ma importante”, ha detto Desplechin alla stampa francese. La pellicola intreccia sogni, ricordi e storie vissute tra le poltrone rosse, ricordando quanto sia insostituibile l’esperienza collettiva della visione in sala.
In un periodo dominato dalla crescita di piattaforme come Netflix e dalle saghe seriali – da 007 a Guerre Stellari – Desplechin invita a non dimenticare il valore del cinema tradizionale. “Quando i cinema chiudono, cambia anche la nostra vita”, ha sottolineato il regista.
Sguardo al futuro: Sorrentino e le sorprese dell’Epifania
Tra le uscite più attese delle prossime settimane c’è anche “La Grazia” di Paolo Sorrentino, che arriverà in anteprima proprio durante le feste. Secondo fonti vicine alla produzione, il film potrebbe rivoluzionare le carte e attirare anche gli spettatori più esigenti.
Intanto, l’animazione di “Zootropolis” continua a conquistare i più piccoli, mentre le commedie romantiche hanno già fatto il pieno nelle scorse settimane. Resta da vedere se il pubblico sceglierà di volare con “Avatar” o camminare sorridendo con Zalone. La risposta arriverà solo dopo l’Epifania, quando i numeri del botteghino diranno chi ha vinto la sfida natalizia.
Nel frattempo, tra anniversari e nuove uscite, il cinema italiano e internazionale prova ancora a rinnovarsi sotto l’albero. Con meno titoli, ma qualche scommessa in più.
