New York, 17 dicembre 2025 – Kering e Ardian hanno appena siglato una joint venture immobiliare per l’edificio che il gruppo francese del lusso possiede al 715-717 di Fifth Avenue, nel cuore pulsante di Manhattan. L’accordo, concluso nelle ultime ore, permetterà a Kering, che controlla marchi come Gucci, di incassare circa 690 milioni di dollari (587 milioni di euro). Un’operazione che rafforza le casse del gruppo e assicura la sua presenza su una delle strade commerciali più famose al mondo.
Un gioiello nel cuore di Manhattan
L’immobile, come spiegato da Kering in una nota ufficiale, si trova in una posizione “eccezionale” sulla Fifth Avenue, una delle vie più frequentate da turisti e newyorkesi. Si tratta di uno spazio commerciale di lusso, articolato su più piani, per un totale di circa 115.000 piedi quadrati (10.700 metri quadrati). Negli ultimi anni qui si sono alternati flagship store di grandi maison, rendendo questo indirizzo un punto chiave per il commercio di alta gamma a livello internazionale.
La proprietà passerà a una nuova società controllata per il 60% da Ardian e per il 40% da Kering, come previsto dall’accordo. Il valore complessivo dell’operazione è stato fissato a 900 milioni di dollari (766 milioni di euro), cifra che rispecchia il valore dell’immobile e le aspettative di crescita del mercato immobiliare commerciale di New York.
Perché Kering ha scelto Ardian
Jean-Marc Duplaix, chief operating officer di Kering, ha detto: “Mentre continuiamo a rivedere il nostro portafoglio immobiliare, portiamo avanti la collaborazione con Ardian, leader negli investimenti. Come già fatto a Parigi, questa operazione ci garantisce una location commerciale prestigiosa a lungo termine per le nostre maison, mantenendo al tempo stesso una maggiore flessibilità finanziaria”.
Coinvolgere un partner come Ardian, attivo a livello globale negli investimenti alternativi, risponde alla necessità sempre più sentita dai grandi gruppi del lusso di valorizzare il proprio patrimonio immobiliare senza perdere il controllo delle location più importanti. Così, Kering continuerà a utilizzare gli spazi per i suoi marchi, ma potrà anche contare sulla liquidità ottenuta dalla cessione parziale dell’immobile.
Il debutto di Ardian nel mercato immobiliare Usa
Per Ardian questa joint venture segna il primo investimento nel real estate negli Stati Uniti. Stephanie Bensimon, responsabile del settore immobiliare della società francese, ha commentato: “Siamo entusiasti di rafforzare la partnership con Kering. Il 715-717 di Fifth Avenue offre visibilità unica e valore a lungo termine. È il nostro ingresso nel mercato americano e un passo importante nella nostra espansione strategica in un contesto molto interessante”.
Fonti vicine all’operazione rivelano che Ardian punta a consolidare la propria presenza nei principali centri del commercio e del lusso a livello mondiale, sfruttando la solidità del mercato immobiliare newyorkese. L’accordo arriva dopo diverse operazioni simili in Europa, soprattutto a Parigi, dove Kering e Ardian hanno già lavorato insieme su immobili di prestigio.
Cosa cambia per Kering e per il settore
L’operazione avrà un impatto immediato sui conti di Kering, che manterrà la quota residua dell’immobile come patrimonio netto. La liquidità incassata, circa 690 milioni di dollari, potrà essere usata sia per nuovi investimenti sia per rafforzare la posizione finanziaria del gruppo. In un momento in cui il settore del lusso guarda con attenzione alla gestione attiva degli immobili, questa mossa conferma la tendenza dei grandi gruppi a valorizzare i propri patrimoni senza perdere il controllo delle location chiave.
Secondo alcuni analisti del settore immobiliare sentiti nelle ultime ore, la transazione conferma anche la forte attrattiva degli immobili commerciali di pregio a New York, nonostante le incertezze dell’economia globale. “La domanda per spazi nelle vie più iconiche resta alta”, ha detto un consulente newyorkese che segue da vicino il mercato retail.
Un modello da seguire nel lusso globale
La joint venture tra Kering e Ardian al 715-717 di Fifth Avenue rientra in un disegno più ampio di razionalizzazione degli asset da parte dei grandi gruppi del lusso. Un modo per liberare risorse senza rinunciare alla presenza nei luoghi simbolo dello shopping mondiale. Secondo gli esperti, questa strategia potrebbe essere adottata anche da altri big del settore nei prossimi mesi.










