Milano, 16 dicembre 2025 – La Borsa di Milano chiude in netto rialzo, +1,39%, e si piazza in testa tra i principali listini europei. A Piazza Affari il titolo Juventus vola, con un balzo del 18,5%, dopo che il Consiglio di amministrazione di Exor ha rigettato all’unanimità la proposta di acquisto di tutte le azioni del club avanzata da Tether Investments. Una giornata intensa, con un altro dato che fa notizia: lo spread Btp-Bund scende a 67 punti base, un livello che non si vedeva dal 2008. Il rendimento del decennale italiano si porta al 3,53%.
Banche in spinta, spread ai minimi da 15 anni
Il buon umore si riflette soprattutto sul settore bancario. Mps guadagna il 2,7%, spinta dalle indiscrezioni sugli sviluppi dell’integrazione con Mediobanca, che cresce dell’1,1%. Anche gli altri istituti chiudono in positivo: Banco Bpm, Mediolanum e Popolare Sondrio segnano un +2,6%, mentre Bper si attesta al +2,4%. Più modesti ma comunque in rialzo Unicredit (+2,3%) e Intesa Sanpaolo (+2,1%). “Il clima è positivo, anche grazie al calo dello spread”, commenta un operatore milanese poco dopo le 17.
Il differenziale tra titoli italiani e tedeschi, sceso a 67 punti, è stato accolto con favore dagli investitori. “È un chiaro segnale di fiducia verso il debito italiano”, spiega un analista di una banca d’affari. Il rendimento del Btp decennale si conferma ai minimi da oltre quindici anni, al 3,53%.
Assicurazioni e lusso seguono la scia positiva
Non solo banche in fermento. Il settore assicurativo beneficia del clima generale: Unipol chiude con un +1,9%, Generali con un +1,1%. Proprio Generali ha appena concluso un programma di riacquisto di azioni proprie da 500 milioni di euro. “Un’operazione che rafforza la solidità patrimoniale”, spiegano fonti interne al gruppo triestino.
Nel lusso, in linea con le altre piazze europee, si mettono in evidenza Brunello Cucinelli (+1,7%) e Moncler (+0,9%). “Il settore mostra ancora una buona resistenza”, osserva un gestore di fondi specializzati nel fashion.
Prysmian cresce dopo il via libera degli analisti
Tra i titoli industriali, giornata positiva per Prysmian che sale dell’1,8% dopo il giudizio positivo di Jefferies. La banca d’affari americana ha confermato il rating Buy e alzato il prezzo obiettivo a 104 euro per azione. “La società resta ben posizionata nel mercato dei cavi”, si legge nella nota. Bene anche Tim ed Enel, entrambe in rialzo dell’1,6%.
Qualche segno meno tra farmaceutici e beverage
Non mancano però i segni negativi. Diasorin perde l’1,6%, Campari lascia sul terreno l’1,5%. In calo anche Eni e Tenaris, entrambe dello 0,3%. “Si tratta di qualche presa di profitto dopo le recenti corse”, spiega un trader a fine seduta.
Milano al comando in una giornata di fiducia
In una giornata con volumi sostenuti e un clima positivo sui mercati europei, Milano si distingue per la forza dei suoi titoli finanziari e industriali. Ora tutti gli occhi sono puntati sulle prossime mosse della Banca Centrale Europea e sui dati macro in arrivo. “La fiducia degli investitori sembra tornata”, confida un gestore milanese poco prima della chiusura. E per oggi, Piazza Affari si gode il primato in Europa.
