Monopoli, 6 dicembre 2025 – Da Monopoli a Torino, passando per Roma, Salerno e le rive del Lago Maggiore, l’Italia si illumina in questo dicembre. Le piazze e i centri storici si trasformano in musei a cielo aperto. Tra festival di luce, installazioni e spettacoli multimediali, cittadini e turisti vengono accompagnati nel cuore del Natale, con iniziative che mescolano tradizione, tecnologia e arte contemporanea.
Monopoli si accende con Illuminandia, la galleria di luce a cielo aperto
Da oggi, 6 dicembre, il centro storico di Monopoli ospita la nuova edizione di Illuminandia, evento dedicato alle famose luminarie artistiche pugliesi. Le strutture, realizzate con intagli in legno e giochi di luce, si snodano tra piazza Vittorio Emanuele e il lungomare, creando un parco natalizio di 15mila metri quadrati aperto a tutti. Dodici altalene giganti e un albero di Natale alto 22 metri sono solo alcune delle attrazioni pronte ad accogliere famiglie e curiosi. “Vogliamo offrire un’esperienza immersiva, dove ogni angolo racconta una storia diversa”, spiega uno degli organizzatori.
In piazza Palmieri si alza la maestosa Cupola della Neve, una struttura luminosa alta 15 metri che invita a sdraiarsi su una superficie ghiacciata e ammirare una volta di stelle danzanti. Poco lontano, piazza Garibaldi ospita una Natività luminosa firmata dal maestro cartapestaio Domenico Galluzzi, mentre largo Castello si anima con una grande fontana di luce. Le installazioni resteranno accese fino all’Epifania.
Salerno e Gaeta: luci d’artista e favole luminose per grandi e piccini
A Salerno, il festival Luci d’artista continua fino al primo febbraio. Quaranta installazioni interattive, sculture luminose e percorsi a tema – spesso ispirati al mare – trasformano la città in un viaggio magico. Balene volanti, delfini acrobatici e coreografie di luce animano piazze e monumenti storici. “Ogni anno cerchiamo di sorprendere con nuove idee”, racconta uno degli artisti.
Nel sud del Lazio, a Gaeta, il festival Favole di luci illumina la città fino all’11 gennaio con 27 installazioni tra proiezioni e spettacoli luminosi. Le opere stimolano l’immaginazione e la fantasia, arricchendo l’atmosfera natalizia con richiami alle fiabe più amate.
Roma si veste di magia: la Città delle Meraviglie prende vita tra Fori e Lungotevere
Anche la Capitale si illumina con il Festival delle Luminarie, attivo fino al 6 gennaio. Ogni sera, dalle 17.30 alle 23.30, via dei Fori Imperiali, piazza Navona, Ponte Sant’Angelo e Trastevere diventano un percorso artistico coinvolgente. Il tema di quest’anno è La Città delle Meraviglie, interpretato da artisti italiani e stranieri.
Tra le installazioni più spettacolari c’è il grande arco luminoso vicino al Colosseo: oltre 12 metri di luce che cambiano colore seguendo musiche originali create per l’evento. In piazza Navona, alle 19.30, 20.30 e 21.30, uno spettacolo di luci e proiezioni racconta la storia della piazza con effetti tridimensionali. Sul Lungotevere Ripa, sculture galleggianti riflettono giochi di luce sull’acqua dalle 18 alle 23.
Luci d’acqua sull’Isola dei Pescatori, cuore del Lago Maggiore
Sull’Isola dei Pescatori, nel Lago Maggiore, dal 5 dicembre al 6 gennaio torna la terza edizione del festival Isole di Luce. Il tema di quest’anno, “Trame d’acqua sul Lago Maggiore”, celebra la tradizione della pesca locale, con giochi di luce che esaltano la storia dell’unico borgo abitato dell’arcipelago Borromeo. Le installazioni si possono ammirare ogni giorno dalle 17 fino a mezzanotte e mezza.
Torino e Bressanone: arte, musica e grandi nomi sotto le luci d’artista
A Torino ritorna la storica rassegna Luci d’artista, alla ventottesima edizione: 32 opere luminose firmate da grandi artisti italiani e internazionali punteggiano la città fino all’11 gennaio. Tra le novità c’è “Sex and Solitude” ai Giardini Reali bassi, un’opera al neon dell’artista Tracey Emin. Nel cortile delle Ogr si trova invece “Mummer Love”, installazione firmata Soundwalk Collective con Patty Smith e Philip Glass.
A Bressanone, nel cortile interno della Hofburg, va in scena lo spettacolo “Oops”, con colonna sonora originale di Giorgio Moroder. Ogni giorno fino al 6 gennaio ci sono tre spettacoli serali (alle 17.30, 18.30 e il sabato anche alle 19.30), con biglietti a partire da 10 euro. Contemporaneamente si può visitare la mostra fotografica “Every Child is Life”, realizzata con Unicef Italia e The VII Foundation.
Merano incanta con Lumagica, tra botanica e fiabe imperiali
Infine, a Merano, i Giardini di Castel Trauttmansdorff ospitano fino al 6 gennaio il festival Lumagica. Oltre 300 oggetti luminosi, ispirati ai viaggi dell’imperatrice Sissi, trasformano il giardino botanico in un percorso da favola. Alcune installazioni sono interattive: la luce reagisce ai movimenti dei visitatori, regalando esperienze sempre nuove.
In tutta Italia, insomma, il Natale si accende di creatività e magia: un invito a riscoprire città e borghi sotto un’altra luce.










