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Aumento del 42% per panettoni e pandori: il peso delle materie prime

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Aumento del 42% per panettoni e pandori: il peso delle materie prime
Aumento del 42% per panettoni e pandori: il peso delle materie prime
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Milano, 6 dicembre 2025 – In Italia, mettere in tavola i dolci tipici di Natale, come pandoro e panettone, oggi costa il 42% in più rispetto a quattro anni fa. A dirlo è un’indagine del Centro di formazione e ricerca sui consumi (C.r.c.), che ha confrontato i prezzi di questi simboli delle feste tra il 2021 e il 2025. Se poi si sceglie la versione al cioccolato, l’aumento schizza all’89%. Un balzo che, a pochi giorni dall’Immacolata, non passa certo inosservato tra gli scaffali e nelle pasticcerie.

Panettoni e pandori: il prezzo corre più delle decorazioni

Il rapporto del C.r.c. non parla solo di dolci. Anche le decorazioni nataliziealberi, palline, luci a led – sono più care. In media, i rincari toccano il 30,7%. L’indagine, svolta tra ottobre e novembre, ha preso in esame alcune delle principali catene specializzate in articoli per la casa, confrontando gli stessi prodotti nel 2021 e ora. “Le famiglie devono mettere mano al portafoglio molto più di prima per ricreare l’atmosfera del Natale”, spiega Furio Truzzi, presidente del comitato scientifico del centro. “Non si tratta solo del dolce in tavola, ma anche di come si decora la casa”.

Prezzi alle stelle delle materie prime: perché i dolci costano di più

Dietro il rincaro dei dolci natalizi ci sono soprattutto le materie prime. Farina, zucchero, burro e, soprattutto, cacao hanno visto prezzi salire in modo deciso negli ultimi anni. “Le materie prime sono letteralmente esplose”, sottolinea Truzzi. Tra le ragioni principali c’è il cambiamento del clima, la guerra in Ucraina e le tensioni geopolitiche nel mondo. Il cacao, in particolare, ha subito forti oscillazioni a causa di raccolti compromessi in Africa occidentale e delle speculazioni sui mercati globali.

Tra scaffali e pasticcerie: i consumatori alle prese con i prezzi

Nei supermercati di Milano, Torino e Roma, i rincari si vedono subito. Un panettone industriale da un chilo, che nel 2021 costava in media 4,50 euro, oggi supera spesso i 6 euro. Le versioni artigianali, secondo le prime rilevazioni delle associazioni dei consumatori, partono da 25 euro e possono arrivare fino a 45 nelle pasticcerie storiche del centro. “Ogni anno i prezzi salgono”, racconta Anna, commessa in un supermercato nella periferia milanese. “I clienti chiedono sempre più offerte o sconti”. Eppure, la voglia di panettone resta forte: “Non manca mai sulla tavola”, confessa un cliente in fila alla cassa.

Addobbi natalizi: luci e alberi sempre più cari

Anche chi vuole rinnovare le decorazioni natalizie deve mettere in conto una spesa più alta. Secondo il C.r.c., un set di palline colorate che nel 2021 costava 12 euro, ora si trova quasi a 16. Le luci a led, considerate più efficienti dal punto di vista energetico, sono aumentate in media del 28%. Gli alberi sintetici di fascia media sono passati da circa 60 a oltre 80 euro. “Molti clienti preferiscono riusare gli addobbi degli anni scorsi”, racconta il titolare di un negozio specializzato a Bologna. “Solo chi cambia casa o vuole fare un regalo speciale si concede qualcosa di nuovo”.

Natale 2025: cosa ci aspetta?

Gli esperti del settore avvertono: se non si interviene sulle cause profonde di questi aumenti, i prezzi potrebbero continuare a salire anche negli anni a venire. “Serve più stabilità a livello internazionale e investimenti nelle filiere agricole”, osserva Truzzi. Nel frattempo, le famiglie italiane si preparano a un Natale più caro, tra dolci tradizionali e addobbi che diventano un piccolo lusso. Eppure, tra le corsie dei supermercati e le vetrine illuminate delle pasticcerie, la voglia di festeggiare non sembra scemare, anche se serve qualche sacrificio in più.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

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