Home Spettacolo & TV Zalone in cerca della figlia: il trailer di Buen Camino svela emozioni e avventure
Spettacolo & TV

Zalone in cerca della figlia: il trailer di Buen Camino svela emozioni e avventure

Share
Zalone in cerca della figlia: il trailer di Buen Camino svela emozioni e avventure
Zalone in cerca della figlia: il trailer di Buen Camino svela emozioni e avventure
Share

Roma, 5 dicembre 2025 – Checco Zalone torna sul grande schermo con “Buen Camino”, la nuova commedia che arriverà nelle sale italiane il prossimo 25 dicembre, distribuita da Medusa Film. Il primo trailer, uscito ieri sui canali ufficiali, ha subito attirato l’attenzione del pubblico: un minuto e quarantuno secondi di immagini che raccontano la storia di un padre benestante ma distratto, costretto a inseguire la figlia adolescente lungo il celebre Cammino di Santiago.

La coppia Zalone-Nunziante torna a colpire

Dietro la cinepresa c’è ancora Gennaro Nunziante. Il regista pugliese, insieme a Luca Medici – il vero nome di Zalone – firma la sceneggiatura, ricomponendo così la squadra che ha segnato il botteghino italiano negli ultimi anni. I loro film precedenti, da “Quo Vado?” a “Sole a catinelle”, hanno sempre fatto il pieno di spettatori e incassi record. “Abbiamo voluto raccontare una storia di famiglia, ma anche di cambiamento”, ha detto Nunziante ieri a Milano, durante la presentazione del trailer.

Villa da sogno e una figlia che scompare

Nel film, Checco interpreta se stesso: un uomo abituato al lusso, circondato da servitù, yacht e una giovane fidanzata messicana. La sua vita scorre tra piscine e vacanze esclusive, in una villa di 500 metri quadri che sembra avere tutto. Eppure, qualcosa non va. “Avete controllato bene in casa? Sono 500 metri quadri, qui”, dice Checco nel trailer, sdraiato a bordo piscina mentre i domestici corrono intorno a lui.

La quiete viene spezzata quando la figlia adolescente, Cristal – nome scelto in omaggio alle celebri bollicine francesi – sparisce. Senza dire nulla, lascia l’Italia per la Spagna, affrontando in solitaria gli 800 chilometri del Cammino di Santiago. Un viaggio alla ricerca di sé stessa e di un nuovo senso per la sua vita.

Tra ostacoli, risate e sorprese

Chiamato d’urgenza a Roma dall’ex moglie Linda, Checco si trova davanti a qualcosa di nuovo: la responsabilità di essere padre. “Non so nulla di lei”, ammette, smarrito di fronte all’assenza della figlia. Solo grazie a Corina, la migliore amica di Cristal – convinta a parlare dopo qualche tentativo di corruzione – scopre la verità: la ragazza è partita per diventare pellegrina.

Da qui inizia una corsa frenetica. Checco parte all’inseguimento della figlia, attraversando sentieri assolati e montagne sotto la pioggia, passando per piccoli paesi e ostelli pieni di pellegrini. Lontano dal lusso a cui è abituato, dovrà imparare a cavarsela con pasti improvvisati e notti scomode. “Un viaggio così può cambiare la vita”, recita la sinossi ufficiale di Medusa Film.

Padre e figlia, la sfida del Cammino

Al centro della storia c’è il rapporto fragile tra padre e figlia, fatto di silenzi e incomprensioni. Solo durante il Cammino – tra fatica e incontri casuali – proveranno a ricucire quel legame interrotto. “Volevamo mostrare come l’ascolto e la comprensione possano nascere anche dalle difficoltà”, ha raccontato Zalone in un’intervista su Radio Deejay.

La produzione è firmata da Indiana Production insieme a Medusa Film, con la collaborazione di MZL e Netflix. Le riprese si sono svolte tra Italia e Spagna nei mesi scorsi; alcune scene sono state girate vicino a Pamplona e lungo i tratti più famosi del Cammino.

Natale al cinema con grandi aspettative

Il film esce proprio a Natale, una mossa che punta a ripetere i successi degli anni passati. Le prevendite sono già aperte su tutti i principali circuiti. “Siamo sicuri che il pubblico risponderà con entusiasmo”, ha detto Giampaolo Letta, amministratore delegato di Medusa Film.

Il ritorno di Checco Zalone promette risate ma anche momenti di riflessione: dietro la comicità, c’è il racconto di una generazione che cerca un equilibrio tra benessere materiale e bisogni veri. E questa volta, più che mai, il viaggio sarà dentro se stessi.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento.Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.