Nardò, 5 dicembre 2025 – Tatiana Tramacere è riapparsa ieri pomeriggio, poco dopo le 16, lasciando in silenzio la casa di via XX Settembre dove era stata trovata dopo giorni di ansia e paura. La giovane, 27 anni, era sparita il 24 novembre scorso. È uscita da un ingresso laterale, lontano dagli occhi della folla radunata davanti alla porta principale. Una scelta pensata per proteggere la sua privacy e garantire la sicurezza, in un clima ancora molto teso.
Tatiana torna a casa: le prime immagini che fanno il giro dei social
Nel video che sta girando soprattutto su Facebook, si vede Tatiana Tramacere attraversare in fretta il cortile interno, accompagnata da due carabinieri e dal personale del 118. Il volto nascosto da una sciarpa scura, lo sguardo basso, quasi a non voler incontrare nessuno. Pochi secondi appena, poi la portiera dell’auto si chiude e la macchina si allontana verso l’ospedale di Nardò. Intanto, davanti all’ingresso principale, la folla continua a discutere animatamente. C’è chi urla il nome della ragazza, chi chiede spiegazioni. La tensione era salita dopo la diffusione di una notizia falsa: qualcuno aveva detto che Tatiana era stata trovata senza vita. Una voce subito smentita dalle autorità.
Il vicino sotto i riflettori e il clima teso in città
Nello stesso palazzo abita anche Dragos-Ioan Gheormescu, 30 anni, cittadino romeno. È lui che aveva visto Tatiana l’ultima volta prima che sparisse. La sua presenza ha fatto crescere sospetti e malumori tra gli abitanti della zona. I carabinieri hanno mantenuto un presidio costante per evitare problemi. “Sarà la legge a fare il suo corso”, ha detto Rino Tramacere, il papà di Tatiana, invitando tutti a mantenere la calma. “La comunità di Nardò ci è stata vicina – ha aggiunto – Sono stati tutti amici, li ringrazio uno a uno”.
Le condizioni di Tatiana e il trasferimento in ospedale
Il comandante provinciale dei carabinieri di Lecce, colonnello Andrea Siazzu, ha confermato che Tatiana Tramacere è stata trovata “in buone condizioni di salute”. Dopo il ritrovamento, la giovane è stata affidata ai sanitari del 118 per un primo controllo sul posto. Poi è stata portata in ospedale per accertamenti più approfonditi. L’avvocato della famiglia, Tommaso Valente, ha spiegato che “ora bisognerà verificare le condizioni fisiche e psicologiche di Tatiana prima di riportarla a casa”. Al momento, nessun dettaglio sulle cause della scomparsa è stato reso pubblico dagli inquirenti.
La famiglia: sollievo e gratitudine dopo giorni di angoscia
“Sto vivendo il mio Natale in anticipo”, ha detto Rino Tramacere ai giornalisti poco dopo aver saputo della figlia. Il padre non aveva ancora parlato direttamente con lei: “C’è suo fratello Vladimir con lei. Speriamo che torni a casa già stasera”. Un parente stretto ha raccontato che per loro è come se Tatiana fosse “rinata questa sera: questa famiglia non meritava tutto questo, siamo felici oltre ogni misura”. Lo zio della giovane, visibilmente commosso davanti alle telecamere, ha aggiunto: “È una gioia immensa, perché non sapevamo cosa fosse successo. Ora ci ubriacheremo, è il momento di festeggiare”.
Un sospiro di sollievo per tutta la comunità
A Nardò l’attesa nelle ultime ore era diventata insopportabile. In molti si erano radunati sotto casa di Gheormescu, preoccupati e arrabbiati. Solo quando la notizia del ritrovamento è stata confermata dai carabinieri, la tensione è esplosa in un lungo applauso. “Questa famiglia non meritava tutto questo”, ha ripetuto più volte un’amica di Tatiana, abbracciando i parenti fuori dall’ospedale. Ora restano tante domande sulle cause della sparizione e sulle eventuali responsabilità. Ma per la città salentina, almeno per oggi, conta solo una cosa: il ritorno a casa di una giovane donna che tutti aspettavano da giorni.










