Milano, 24 novembre 2025 – Il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, ha acceso da pochi giorni i riflettori su un fitto calendario di eventi natalizi che, fino al 6 gennaio, animeranno venti dei suoi siti più amati sparsi in tutta Italia. Castelli, abbazie, ville storiche e persino una salina: luoghi simbolo della cultura e del paesaggio italiano si preparano a ospitare famiglie, appassionati e curiosi con più di quaranta iniziative pensate per vivere il Natale in modo vero e coinvolgente.
Tra mercatini, presepi e tradizioni: un Natale da scoprire
Da Valle d’Aosta a Sicilia, il programma del FAI si snoda tra mercatini artigianali, presepi artistici, laboratori creativi per grandi e piccini, concerti di musica sacra e assaggi di prodotti tipici. Ogni luogo viene addobbato seguendo le tradizioni locali, offrendo così non solo la bellezza degli edifici ma anche un’occasione per immergersi nelle storie e nei sapori del territorio. “Vogliamo far riscoprire la ricchezza culturale del nostro Paese, valorizzando le eccellenze dell’artigianato e della gastronomia”, ha detto Marco Magnifico, presidente del FAI.
Tra gli appuntamenti più attesi c’è il mercatino natalizio nel Castello di Avio, a Sabbionara d’Avio (Trentino), unico nel suo genere ospitato in un castello medievale della regione. Qui, tra le antiche mura, si potranno trovare oggetti fatti a mano, decorazioni e specialità locali. A Camogli, l’Abbazia di San Fruttuoso ospiterà la tradizionale Messa della Vigilia, mentre al Monastero di Torba, a Gornate Olona (Varese), sarà possibile gustare il “cammello di sfoglia”, dolce tipico varesino, dopo una visita guidata tra affreschi millenari.
Arte, fede e natura: esperienze da vivere
Non mancano momenti dedicati alla spiritualità e alla riflessione. All’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, vicino a Lecce, si terrà una lectio divina, antica preghiera sulle Sacre Scritture. Ad Assisi, invece, il Bosco di San Francesco invita a passeggiate tra sentieri silenziosi e panorami mozzafiato. “Sono momenti che uniscono raccoglimento e scoperta”, ha raccontato una volontaria FAI durante la presentazione.
A Venezia, il Negozio Olivetti in Piazza San Marco apre le porte per visite guidate tra i dettagli pensati da Carlo Scarpa e le idee innovative di Adriano Olivetti. A Morazzone (Varese), Casa Macchi propone un emporio con prodotti del territorio e visite teatralizzate che raccontano la vita di un tempo.
Musica, laboratori e presepi per tutte le età
La musica sarà protagonista con il concerto della Confraternita Corale della Cintura all’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati e con i canti gregoriani in griko e dialetto all’Abbazia di Cerrate. Per gli appassionati di presepi, il Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento ospita un presepe contadino immerso tra gli agrumeti. A Casalzuigno (Varese), Villa Della Porta Bozzolo espone un presepe napoletano donato dai maestri Giuseppe e Marco Ferrigno, eredi della storica bottega di via San Gregorio Armeno a Napoli.
A Matera, le passeggiate tra i Sassi si intrecciano con la visita guidata alla Chiesa di Santa Maria foris portas a Castelseprio, definita dagli organizzatori “un presepe dipinto” per le scene ispirate ai vangeli apocrifi.
Laboratori e attività per i più piccoli
Grande spazio anche ai bambini. Alle Saline Conti Vecchi di Assemini (Cagliari) c’è il laboratorio astronomico “Tra sale e stelle”, mentre a Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia (Padova) si tengono laboratori per avvicinare i più piccoli alle tradizioni natalizie. Palazzo Moroni a Bergamo propone attività in attesa di Santa Lucia; all’Abbazia di Cerrate si racconta invece la storia della calza della Befana.
Un Natale diffuso nei luoghi più belli d’Italia
Le iniziative del FAI sono un’occasione per vivere il Natale in modo diffuso e partecipato, riscoprendo luoghi spesso poco conosciuti ma ricchi di fascino. “Ogni bene racconta una storia diversa – ha sottolineato una guida FAI – e solo visitandoli si capisce davvero quanto sia variegato il nostro patrimonio”. Un invito a lasciarsi sorprendere dalla bellezza discreta dell’Italia, tra riti antichi e nuove esperienze da condividere.