Vienna, 17 novembre 2025 – È ufficialmente partita la stagione dei mercatini di Natale a Vienna. Stamattina, nel cuore della città, si sono accese le luci del villaggio natalizio di Stephansplatz. Proprio davanti al Duomo di Santo Stefano, tra le 10 e le 11, i primi visitatori hanno iniziato a passeggiare tra le file ordinate di bancarelle, accompagnati dall’odore di vin brulé e dalle voci di un coro locale. L’apertura arriva pochi giorni dopo quella del mercato di Schönbrunn, inaugurato giovedì scorso, dando il via a un calendario intenso che quest’anno conta 14 mercatini con oltre 900 stand sparsi per la città.
I mercatini storici che non deludono mai
Il mercatino di Stephansplatz è ancora uno dei più amati. Tra decorazioni in legno intagliato, dolci speziati e prodotti tipici viennesi, si respira un’atmosfera di tradizione che ogni anno richiama turisti e residenti. “Veniamo qui ogni novembre, è un rito per noi”, racconta Helga, pensionata del quartiere Landstraße, mentre mostra una piccola stella di paglia presa per la nipote.
Al mercato di Schönbrunn la novità di quest’anno è un labirinto di paglia pensato per i bambini. Non mancano la pista di pattinaggio, la ruota panoramica e la giostra, ormai parte fissa del cortile della residenza imperiale. “Abbiamo voluto offrire qualcosa in più per le famiglie”, spiega uno degli organizzatori, indicando il percorso segnato da balle di fieno.
Il calendario delle aperture da segnare
Il prossimo appuntamento importante è per il 14 novembre, quando apriranno insieme otto mercatini in diversi quartieri della città. Tra questi spiccano quelli storici di Rathausplatz, Spittelberg e del Campus universitario. Al Campus, il “Weihnachtsdorf” propone nuove attrazioni: spettacoli di magia, un sentiero incantato illuminato e il “Student X-Mas Tuesday”, un’iniziativa che ogni martedì offre punch a prezzo ridotto agli studenti. Nel vecchio complesso dell’AKH sarà invece possibile provare il curling su ghiaccio.
Il 21 novembre sarà la volta del mercatino artistico davanti alla Karlskirche, un appuntamento molto atteso dagli amanti dell’artigianato locale. In totale, secondo il Comune, saranno 911 gli stand distribuiti tra i vari mercatini in città.
Alternative e novità da gustare
Oltre ai mercatini tradizionali, Vienna propone anche formule diverse. Dal 21 novembre riaprirà il Wintermarkt al Prater, con concerti e spettacoli dal vivo. La settimana dopo toccherà al più tranquillo “Winterzauber” al Böhmischer Prater. Ma la vera novità del 2025 è il “All You Can Eat & Drink Weihnachtsmarkt”: un mercato gastronomico sulla Hauptallee del Prater dove si potranno assaggiare specialità natalizie senza limiti. “Abbiamo pensato a chi vuole vivere l’Avvento anche attraverso il cibo”, racconta uno degli chef coinvolti.
Chiusure e cambiamenti da tenere d’occhio
Non mancano però alcune assenze importanti: i mercatini al MuseumsQuartier e in Maria-Theresien-Platz rimarranno chiusi per lavori di ristrutturazione e per creare nuovi accessi senza barriere ai musei di storia dell’arte e di storia naturale. Al MuseumsQuartier ci sarà comunque un piccolo spazio natalizio: la pista di curling sarà montata nella piazza principale e le caffetterie serviranno punch e bevande calde nei giardini esterni.
Definitiva invece la chiusura del mercatino del Palais Liechtenstein, appuntamento tradizionale per molti viennesi. Gli organizzatori spiegano che la decisione è legata a difficoltà economiche e all’aumento dei costi di gestione. “Non è stata una scelta facile”, hanno ammesso in una nota diffusa ieri sera.
Un Avvento tra tradizione e novità
Vienna si conferma così una delle capitali europee più vivaci nel periodo dell’Avvento, capace di unire tradizione e novità. Tra le luci che illuminano le facciate storiche e le nuove proposte gastronomiche, la città offre quest’anno oltre novecento occasioni per vivere la magia del Natale. E mentre i primi fiocchi di neve cadono sui tetti del centro, viennesi, vecchi e nuovi, si preparano a un dicembre fatto di incontri, sapori e piccoli riti che si ripetono ogni inverno.